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La letterina del sabato 25 febbraio 2023

Care Amiche e cari Amici,

Cunzìje di volpe, streppazzijòne di hàlline”. Un detto molto popolare come questo non avrebbe motivo di particolare riflessione se non te lo trovi sbattuto in faccia quasi come avvertimento/rimprovero, inviato per whatsapp, citato al bar mentre fai colazione con Amici, durante la passeggiata nel mercato del sabato mattina o mentre sei a congratularti con un caro Amico come Luca Vincenzo Di Clerico per la sua laurea conseguita il giorno prima. In questo caso le cose cambiano almeno un po’, anche se, lo anticipo subito, non ho sentito allarme in nessun pollaio. Le volpi in consiglio erano i 12 ex-Sindaci della zona riuniti a tavola presso l’agriturismo “Il Torchio” del mio Amico Giuliano Nanni nell’agro di Vacri.

 

Secondo la narrazione dei cronisti, evidentemente sollecitati a narrare il fatto, avrebbero stretto “Il Patto del Torchio” che, in sostanza, conterrebbe l’impegno a “dare un nuovo impulso ad un territorio che può dare ed esprimere ancora tanto in termini di sviluppo economico e promozione turistica”. Fin qui le promesse, accompagnate dagli indispensabili mea culpa sulle divisioni personali e/o politiche (anche se, bene o male, son tutti figli della Balena Bianca, ndr.) che hanno caratterizzato i loro rapporti al tempo delle rispettive esperienze maturate da ciascuno di loro a livello comunale e sovracomunale. Stando alle premesse e accettate come serie le riappacificazioni, non vedo il pericolo per nessuna “hallìne”, cioè per nessun politico in carriera, per nessun sindaco e nessun consigliere comunale, per nessun dirigente di partito locale qualora pure ci fosse, soprattutto per nessun aspirante candidato. A marzo, come annunciato, sapremo quali saranno le linee operative di questo gruppo al quale va dato immediatamente il merito di aver deciso di spendere il proprio tempo, reso libero da impegni di lavoro e da incarichi politici e para-politici, al servizio delle Comunità che li hanno colmato del massimo onore possibile, eleggendoli a Sindaci dal 1985 all’altro ieri. A chi mi chiedeva se questo incontro potesse preludere a chissà che cosa ho risposto direttamente che le nostre galline avranno tempo e serenità per ingrassare come tacchini e morire di vecchiaia. Le sorprese sono sempre possibili e non ci sarebbe neppure meraviglia, però oggi si può e si deve fare affidamento sulla saggezza e sulla buona volontà che emergono dalla narrazione riferita al “Patto del Torchio”. Non ci sono segni di rimbecillimento precoce che farebbe paventare un rigurgito di ambizioni personali, tranne forse per una faccetta di quelle che sorridono nella foto. Non sono scaramantico, ma i patti elettorali fatti lì in un passato non proprio remoto non hanno funzionato e se sono stati attivati non hanno dato poi ottimi risultati. A prescindere da questo e da tutto il resto, mi fido delle buone intenzioni emerse e della buona volontà messa in campo dai 12 promotori di quella che penso sarà una bella novità, per certi versi anche un bell’esempio per tanti giovani pensionati (in salute e benestanti, ndr.) che mostrano di non voler far nulla per le proprie comunità. 

Chi prova a far qualcosa di buono anche per la propria comunità locale oltre che per la propria parte politica sono i Concittadini che si stanno impegnando nella ricostruzione del PD a Miglianico e che domani chiameranno tutti ad andare a votare per le primarie di quel partito. Domani, domenica 26 febbraio, infatti, anche a Miglianico si potrà votare per indicare il nuovo segretario nazionale del PD. Il seggio, allestito presso la sala civica, resterà aperto dalle 8:00 alle 20:00. Potranno votare iscritti e non iscritti al PD purché abbiano compiuto i 16 anni di età, si presentino con documento e tessera elettorale e versino un piccolo contributo di 2€. Segnalo positivamente questa votazione perché segna il ritorno, un primo passo, una ripartenza della vita politica a Miglianico dove, da tempo, da non poco tempo nulla s’è mosso. Il che non è cosa buona. Attendo con curiosità di conoscere il dato dei partecipanti che farà capire se si sta muovendo qualcosa o più di qualcosa. Non ho mai fatto e non amo fare previsioni quando si tratta di votazioni, stavolta però posso azzardare che a Miglianico la maggioranza degli elettori PD sceglierà Elly Schlein.            

Chi ha fatto e continua a far molto e molto bene è il Gruppo comunale per la promozione della cultura. Lunedì scorso c’è stato un incontro, annunciato come molto interessante e sviluppatosi poi in modo bello ed appassionate, quello sul tema “Se fai la dieta ingrassi”, affrontato in maniera assolutamente brillante dal professor Nicolantonio D’Orazio. Chi è stato assente ha perso una occasione bellissima per sapere e per poter poi riflettere. Chi è stato presente avrà invece anche potuto notare che la platea è diventata più affollata e soprattutto ha potuto annoverare tre o quattro docenti universitari venuti appositamente a Miglianico e non pochi Concittadini della Val di Foro.      

Chi poi ha sempre fatto benissimo e continua a fare molto egregiamente è la nostra super Pro Loco che ci ha già cominciato ad invitare tutti ad un nuovo appuntamento con la solidarietà: “Gardensia”, in programma anche a Miglianico per il 4 e 5 marzo prossimi. È una iniziativa che ha un fine irresistibile “Fermiamo la sclerosi multipla con un fiore...anzi due”.

Mettetelo in agenda questo appuntamento con la solidarietà.

In ogni caso sarà un piacevole dovere quello di ricordarvelo con la prossima Letterina.

Buona Domenica. 

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