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La letterina del sabato 18 febbraio

Care Amiche e Cari Amici,

una bella notizia: è nato il Gruppo comunale di Protezione Civile.

L’assemblea, convocata dal Sindaco giovedì sera, è stata affollata di persone dimostratesi disponibili a partecipare a questa avventura. Il Sindaco, Fabio Adezio, ha spiegato le cose principali relative alla costituzione della Protezione Civile locale, delineando le caratteristiche operative che essa dovrà avere e le potenzialità che potrà sviluppare. La riunione, dopo i chiarimenti del caso, si è chiusa con la sottoscrizione da parte degli interessati della domanda di adesione al Gruppo, nella quale abbiamo indicato, oltre ai dati personali e ai recapiti, la professione/mestiere e le attività/passioni/hobby che ciascuno coltiva nel tempo libero. 

 

I prossimi appuntamenti annunciati sono quelli riservati alla formazione di base, uguale per tutti, e poi a quella specifica delle varie sezioni operative. Nel frattempo ci sarà una prima presa di contatto con il fare: il 19 marzo prossimo ci sarà la giornata dedicata alla pulizia del fiume Foro. Il giorno prima arriveranno a Miglianico un centinaio di boy-Scout che ci daranno man forte nell’operazione. Poi, tutti insieme, si farà festa

Vanno precisate due cose.

La prima è che chi non ha potuto partecipare alla riunione di giovedì sera può agevolmente aderire rivolgendosi al Presidente del Consiglio comunale, dott. Tony Mattioli, o a chi è già iscritto. Giovedì il Sindaco ha più volte manifestato la sua soddisfazione nel vedere tante persone interessate, anche se poi non tutti diverranno volontari. Ma è apparso chiaro non solo a lui che tanti altri Concittadini volenterosi e capaci erano assenti. E assenti non dovrebbero restare ora che le cose si stanno concretizzando seriamente. Ciascuno a questo punto può e deve sensibilizzare chi non è stato presente o chi ancora non sa di questa importante iniziativa.

La seconda precisazione è relativa all’appuntamento del 19 marzo. Anche in questo caso tutti quelli che giovedì sera non erano nella Sala civica e che non pensano di partecipare al Gruppo di protezione civile ma che amano la nostra Miglianico, la natura e l’ambiente, possono dare una mano e partecipare a quella che si annuncia come una vera festa civile, fatta di gioiosa partecipazione e di consapevolezza civica. 

 

ANNUNCI ED ASSENZE.

 

La riunione dedicata alla costituzione del Gruppo comunale di Protezione civile è stata anche l’occasione per capire altro, per avere conferma di certe cose, per riflettere su altre ancora.

Il Sindaco, rispondendo ad una precisa domanda sulla sede che la Protezione civile avrà a Miglianico, ha spiegato che essa, obbligatoriamente, deve esse allocata nella sede del Municipio, che deve essere a sua volta la struttura più sicura del territorio. "La sede sarà quella del nuovo Municipio", ha precisato il Sindaco. Ergo, il Municipio sarà nuovo e sarà necessariamente costruito con moderni criteri di sicurezza. Questo fa pensare che sarà realizzato ex-novo nell’area del vecchio Municipio da poco demolito, visto che non ci sono in campo alternative di pari valore e possibilità. Le ipotesi dell’ultimo manifesto anonimo su soluzioni alternative, che manterrebbero l’area del demolito libera a vantaggio di pochi privati, sembrano non avere ancora riscontro, com’è naturale trattandosi di richiesta mascherata. A Carnevale forse…

La conferma è stata quella dell’assenza dei titolari del protesta-a-prescindere, cioè di quel manipolo di Concittadini che aspettano i problemi come un dì di festa per dilettarsi nell’unica cosa che sanno fare: criticare, lamentarsi, accusare gli altri e ergersi a soloni in ogni settore. Hanno perso una bella occasione per cambiare, per diventare migliori.    

La riflessione che ho potuto fare è legata alla conferma dello scollamento dalla realtà che evidenziano ormai, ogni giorno di più, alcuni potenti signorotti locali, scaltri strateghi politici, super-attack delle poltrone pubbliche, frequentatori assidui e occasionali di palazzetto Martinelli, partigiani del vecchio e altri soggetti di simil fatta. Nell’affollata assemblea c’erano, puntuali ed attenti, esponenti del Movimento Cinque Stelle (il consigliere Tino De Marco, il dott. Pasquale Di Crosta ed altri, ndr.), com’è logico, giusto e opportuno che fosse. La loro bella presenza ha evidenziato ancor di più certe assenze. Non c’erano i consiglieri di “Progetto Miglianico”; lo scalcinato ensemble politico-amministrativo locale è tornato in letargo dopo le due fetecchie di alcuni giorni fa (vedi la letterina di sabato scorso, che può essere riletta cliccando qui). Non c’erano neppure il dr. Dino De Marco e l’ex-di lungo-corso, Nicola Mincone, gli irriducibili oppositori del Sindaco. Male. Eppure la Protezione civile dovrebbe avere tra i volontari più attivi, medici e paramedici nonché gli esperti di certe evenienze. Invece due medici (i Drr Dino De Marco e Catia Giovina Mattioli Stella), un giovane servitore dello Stato tra l’altro con brillanti studi in una triennale di Geologia (il dott. Fabrizio Papponetti) e quello che è il più longevo organizzatore di eventi sportivi, Nicola Mincone, si sono squagliati. Si sono sottratti dall’aderire a un’attività che è a sostegno e a beneficio di tutti i Miglianichesi e di tutto il territorio di Miglianico, non del Sindaco e della sua maggioranza. Il Gruppo di Protezione civile comunale, come ha giustamente sottolineato il Sindaco all’inizio del suo intervento, è stata la formula organizzativa scelta rispetto all’Associazione di Protezione civile, perché così potrà proseguire la sua attività dopo questa Amministrazione comunale e le prossime che ad essa seguiranno. Squagliarsi, come hanno fatto i succitati personaggi, ha dimostrato e confermato il loro astio verso chi oggi governa bene, molto bene il nostro Comune, dimenticando però la cosa più importante, che è il valore generale dell’iniziativa e della sua futura attività. Il loro astio, la loro avversione è sterile, in questo caso è solo negativa.  Sono così accecati dalla brama mai sazia del proprio potere personale e dal rancore che hanno perso la visione più genuina dell’esser parte di una Comunità. 

Ma possono sempre ripensarci. Possono aderire e far aderire. 

La buona volontà ha validità eccellente, senza data di scadenza.     

Buona Domenica!    

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