Buona la prima
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- Pubblicato Martedì, 14 Ottobre 2014 09:30
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È andata bene, meglio del previsto e anche meglio di quanto prevedeva forse chi era, non disinteressatamente, scettico, la prima passeggiata per Miglianico, chiamata un po’ pomposamente “Walking on the City” e svoltasi domenica 5 ottobre. La manifestazione è stata organizzata dalla A.S.D. “ADES” di Miglianico, presieduta dall’Amico Giulio Orlandi con al suo fianco, nei diversi ruoli dirigenziali, altri validissimi Amici, tra i quali va segnalato il “Concittadino onorario” Roberto Terenzio, che ideò la Miglianico Tour e co-fondò il GS ADES e che è tornato appositamente da Milano per questa manifestazione.
La bella giornata e la simpatia di tanti concorrenti, che in realtà concorrevano solo a stare insieme e a trascorrere in giusta spensieratezza una tranquilla domenica mattina di ottobre, erano gli ingredienti necessari. Ci sono stati. E questo consente di dire, sia con obiettività sia con interessata passione: “Buona la prima!”.
Il nuovo corso dell’Associazione Sportiva, che ha ereditato marchio, storia e uomini del “GS ADES”, funziona. La scelta di allargare la possibilità di esserci a chi non potrebbe esserci se si trattasse di mera attività agonistica, è un’ottima scelta.
Un’ottima scelta lo è per la capacità di aggregazione, che è stata capita subito ed è stata testimoniata da una numerosa presenza di donne e uomini, Sindaco in testa, anche da chi ha fatto da corona al momento della partenza e da chi ha poi atteso il sorridente arrivo di tutti in piazza.
Un’ottima scelta lo è per lo sport, che contiene l’agonismo e la competizione ma che, prima di tutto, è sana attività fisica.
Un’ottima scelta lo è per la salute, perché il messaggio, proposto e raccolto, è che il camminare e il far movimento, che tutti si sentono consigliare da medici, amici e articoli multimediali, è possibile, semplicemente possibile senza doversi isolare dal mondo in quello che sembra a molti un sacrificio e che, invece, si può fare con gioia.
Un’ottima scelta lo è per l’aspetto sociale, che lo sport naturalmente esalta: lo stare insieme è cosa eccellente e comunque indispensabile in una Comunità che vuol dirsi tale; lo stare insieme serenamente, senza polemiche, senza zigzagare tra gli interessi personali, senza altro affanno che il giusto fiatone per la salita di “Sucone” è un valore.
La scelta è stata ottima perché si è offerta la possibilità di conoscere il proprio territorio in modo diretto così come la quotidianità degli spostamenti in auto non consente mai.
C’è una piega, nel ventaglio dell’ottima scelta, che contiene anche un invito non alla riscoperta ma alla scoperta e, quindi, alla possibilità di conoscere quali e quante siano le potenzialità turistiche del nostro territorio comunale che in molti non conosciamo e che altri probabilmente ci invidiano. Oltre a questo, c’è la possibilità di rendere più numerosa e attenta la pattuglia di controllori delle strade minori che, fino a sabato scorso, è stata quella dei pochi appassionati delle passeggiate “fuori porta”.
Quante volte ho scritto che è stata una scelta ottima? Più di una.
Bastava anche una sola volta per confermare che è stata “buona la prima”, cioè che ci sono tutti i motivi perché si organizzino altre passeggiate.
Il bello è appena iniziato.