La letterina del sabato 23 novembre 2024
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- Pubblicato Sabato, 23 Novembre 2024 07:09
- Scritto da Maurizio
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Care Amiche e cari Amici,
sono già comparse le luci per le prossime Feste Natalizie. Speriamo non siano destinate ad illuminare polemiche come è accaduto negli ultimi anni sia per la loro assenza sia anche per la loro presenza. Non è ancora periodo di festa ma le luci intanto ci sono. Tutto arriva sempre prima quando si tratta di Natale. Una volta il Natele arrivava piano-piano con un ritmo lento ma bellissimo. I tempi cambiano e non possiamo fermare questo scorrere che oggi ci appare veloce. Possiamo però ricordare quella cadenza lenta degli anni passati che non sono certo lontani, un ritmo che faceva crescere l’attesa senza far correre i giorni sul calendario, che sembrava muovere persone e cose come su un palcoscenico, che esaltava sapori in fondo semplici ma speciali e che amplificava sensazioni rendendole emozioni. Nessuna nostalgia, nessun falso rimpianto, per carità.
Solo quella bellissima emozione che viene dall’abbandonarsi, quasi sprofondando nei ricordi piccoli e semplici, quelli senza sfarzi luminosi, senza abbondanze commerciali, ricordi dai colori indefiniti delle porporine e delle lucine più sparute, dai suoni caldi e non accesi ma vibranti delle voci di persone care, alcune delle quali non ci sono più ed altre ancora presenti in un carosello sempre più vorticoso.
Care Amiche e cari Amici, torna l’Agorà delle Idee per Miglianico. Passata la fase elettorale e post-elettorale, i promotori dell’iniziativa annunciano il prossimo incontro per mercoledì, 27 novembre, alle 20,30, nella Sala consiliare del Municipio, sul tema “I Patti di Collaborazione”. “L'incontro - mi è stato cortesemente spiegato nel messaggio di invito dalla carissima Daniela Palladinetti, coordinatrice del gruppo che guida l’Agorà - si propone di ripartire dai temi emersi durante i precedenti appuntamenti delle Agorà, che hanno visto una ricca partecipazione e l'ascolto di idee e proposte provenienti dal nostro territorio. In questa occasione approfondiremo come queste riflessioni possano tradursi in pratiche concrete di collaborazione tra cittadini, enti pubblici e associazioni, con l'obiettivo di promuovere la partecipazione civica e lo sviluppo del territorio attraverso pratiche condivise e regolamentate per favorire il benessere collettivo”. Accolgo di buon grado il suo invito e, accetto molto volentieri di estenderlo da qui ai miei eroici ventitré Lettori (+24°) e a chi ama frequentare questo spazio di libertà. Si tratta di un momento di conoscenza, di riflessione e di confronto che può fare solo bene a tutti, a certuni in modo speciale. Oggi nessuno può più dubitare delle intenzioni vere di quelli dell’Agorà e delle finalità che, come dimostra la nostra storia corrente, non erano elettoralistiche ma tutte votate ad analisi e proposte programmatiche. Tra l’altro, mi piace sottolineare questo particolare che a Miglianico ha un suo peso specifico indiscutibile: chi annuncia un impegno e poi lo mantiene è sempre da ammirare e da sostenere. Poi si resta liberi di pensarla come si vuole, ma è da considerare esemplare chi si impegna in qualcosa e la cosa poi la fa davvero.
Prima, però, ci sarà la ricorrenza del 25 novembre, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne”. Oltre il clamore del solo giorno, come spesso accade in certi casi, va considerato che il problema c’è, c’è anche se si vogliono cercare scusanti e circostanze particolari, c’è anche se, pur di evitare la constatazione del dramma e l’ammissione di certe criticità della nostra società, si preferisce indagare saccentemente e vergognosamente sulle colpe delle Donne che, “in certi casi, vabbè, se la vanno a cercare”. Da noi, qui a Miglianico, forse la Giornata non avrà grande eco né sarà sottolineata da eventi e cerimonie particolari, non lo so ma non importa. Non occorre un vento speciale, forse è anche meglio rispetto alla sovrabbondanza convegnistica ed alla sovraesposizione che i media mostreranno il 25. Basta far attenzione, pensarci un attimo, capire qualcosa in più, fare quel poco che ognuno di noi può sempre fare positivamente e la celebrazione ci sarà stata nella sua vera essenza.
Care Amiche e cari Amici, torno a chi si impegna a far cose e le cose poi le fa. E torno a evidenziare lo svolgimento puntuale dei programmi annunciati da GiovaMI, la schiera dei nostri Giovani. Proseguono puntuali e concrete le loro iniziative. Giovedì prossimo, 28 novembre, alle 21:00, sempre nella Sala consiliare del Municipio, sarà ancora una volta cineforum con la proiezione del film “C’è ancora domani” di e con Paola Cortellesi, una pellicola piena di riferimenti storici, civici e sociali non solo in quanto legati alle questioni di genere. Insomma, un'altra serata che offre un motivo per uscire, per utilizzare la nostra bella sala comunale, per imparare qualcosa di buono, per vedere Concittadini e per sostenere GiovaMi, il nostro futuro.
Prima di chiudere devo ricordare un appuntamento che, in in qualche modo, da quest’anno ha la sua piccola ma importante valenza civica. Domani, 24 novembre sarà il compleanno di Federico Anzellotti, che è il capogruppo della minoranza in Consiglio comunale. “Viva Miglianico” sperando o, forse, illudendosi di suggerire un cambio di tono almeno a certi livelli, fa i suoi sinceri auguri di buon compleanno a Federico Anzellotti, uno dei rappresentanti dei Miglianichesi in Consiglio comunale. Il cambio di tono, mi tocca precisarlo per non far rovinare il bel gesto da qualche commento fuori luogo, è segno di civiltà, di civica convivenza. Non è condivisione delle posizioni che incarna e manifesta chi è destinatario dei voti augurali.
Io gli auguri cordiali li faccio al mio Amico Chicco. Fare gli auguri per me non è cliccare meccanicamente, quasi per allarme di calendario elettronico, qualcosa su Facebook o su un canale social. Significa sperare e volere cose buone per una persona che mi sta a cuore.
Buona Domenica