La letterina del sabato 8 luglio 2023
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- Pubblicato Sabato, 08 Luglio 2023 09:14
- Scritto da Maurizio
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Care Amiche e cari Amici,
è formalmente pronto il calendario delle manifestazioni estive curato dalla nostra super Pro Loco che va ringraziata ed applaudita fin da ora per quel che progetta, realizza e mette a disposizione di tutti. A quanto viene pubblicizzato in queste ore, si è aggiunto già qualcosa, come il “Calcio balilla umano” (14 e 15 luglio). Altro potrebbe aggiungersi, forse uno o più eventi, modificando appunto la forma del calendario nei giorni non occupati, lasciando però l’assetto sostanziale delle iniziative. Perché una festa sia festa e sia vissuta e goduta come tale occorre andarci e parteciparvi con spirito festoso, sennò sarà sempre una delusione. Vale per le feste pubbliche e vale forse ancor di più per quelle private: se ci si va controvoglia, senza avere la festa dentro, si torna a casa delusi.
Grazie al fattivo e solerte impegno della nostra Accademia Musicale Mellianum, presieduta dall’Amico, Orfeo Patrizio, già da ieri sera sono iniziati, presso la Cripta di San Pantaleone, gli appuntamenti con la musica classica tenuti dai giovani e giovanissimi concertisti italiani, polacchi e della Repubblica Ceca. Gli stessi, con altre ragazze e ragazzi anche italiani, poi confluiranno nella grande Orchestra Sinfonica Giovanile Europea, diretta dal maestro Andrea Di Mele, che terrà il suo gran concerto domenica prossima, 16 luglio alle 21:00: un appuntamento davvero imperdibile. Miglianico da due tre giorni è animata e colorata dalla presenza delle ragazze e dei ragazzi che sono impegnati nelle prove e nei saggi musicali. È una ventata di cultura e di gioia che siamo abituati a vedere e che dobbiamo apprezzare ed applaudire, perché la cultura è il vero strumento per costruire la pace. L’Europa, per essere protagonista della pace nel mondo, deve nutrirsi e deve nutrire il mondo di cultura.
Care Amiche e cari Amici, la politica locale è apparentemente calma come il più placido specchio d’acqua. Nel mare piatto di questo luglio finalmente estivo l’unica scia visibile è quella del PD che prosegue i suoi incontri ed il suo lavoro di riorganizzazione interna come sezione locale e come gruppo di vallata, di allargamento delle sue alleanze, di verifica delle prospettive in vista delle prossime, sempre più prossime elezioni comunali. Per quel che so, rispettando i tempi annunciati in sede di presentazione ufficiale della sua sezione locale e della sua dirigenza, il PD miglianichese ha già fatto i due incontri più importanti: quello con l’insieme-che-divide e quello con “Miglianico Cambia”, non so se in questo ordine o in sequenza inversa, ma conta poco. Non avendo ricevuto (non l’ho neppure chiesto, ndr.) riscontro degli esiti, ritengo che siano stati positivi, quindi non dirompenti; costruttivi e forse anche parzialmente chiarificatori. Sono stati certamente incontri interlocutori quindi non decisivi. Benché abbia ben chiaro da tempo lo scenario possibile, non so a quali porti si diriga la scia piddina che attraversa il mare piatto di questo luglio. La sensazione è che potrebbe esserci uno scalo, forse solo intermedio, dove scaricare almeno parte delle tensioni divisive introdotte artatamente nel 2019 da chi ha progettato e animato la campagna elettorale dell’insieme-che-divide nel 2019. Se così sarà occorrerà riconoscere almeno questo ai dirigenti vecchi e nuovi del PD miglianichese, lo dovranno fare tutti, anche coloro che da quel partito sono e vogliono restare distinti e ben lontani. In fondo quelli del PD ci stanno provando, almeno questo appare.
Questa sensazione se non positiva quantomeno incoraggiante sul versante di una possibile pur se parziale pacificazione l’ho avvertita dopo un veloce e cordialissimo scambio di battute con la dottoressa Claudia Papponetti, “la più votata dai componenti del direttivo” (così l’ha presentata Silvio De Lutiis) a margine del Concerto di beneficienza del 1 luglio scorso alla Casa delle Monache. Si è trattato di poche battute, convenevoli e veloci riflessioni sull’assetto del PD locale e poi, prevalentemente, sullo scenario politico nazionale: nulla di più di una semplice e scombinata ma cordiale chiacchierata. Ma non occorrono parole precise e né messaggi espliciti per poi portarsi a casa una sensazione quale quella sopra descritta. Non posso ovviamente giurare che questa possa resistere alla prova dei fatti. Posso però augurarmelo, possiamo augurarcelo. Se poi le cose dovessero andare in tutt’altra direzione né mi meraviglierei né sopirei gli adeguati commenti.
Mi aspetto sviluppi interessanti già nei prossimi giorni non solo su questo ma anche sull’accoglienza che il programma delle manifestazioni estive avrà sui nostri Concittadini, con particolare riferimento all’impegno del Comitato che sta portando avanti l’organizzazione sempre più difficile delle Feste Patronali, le quali, a dispetto dei detrattori di ogni sorta, si faranno e non saranno in tono proprio dimesso.
Tra le feste non in calendario c’è quella di domani, compleanno del nostro Sindaco, Fabio Adezio. Potrebbe essere l’ultimo compleanno da Sindaco di Miglianico, cosa che alcuni gli augurano non volendo bene né a lui né a Miglianico. O potrà essere uno dei compleanni festeggiati da Fabio a metà tra affetti e impegni istituzionali. Dipenderà principalmente da lui. Per me, che nutro un antico e meritatissimo affetto verso di lui, e per noi di Viva Miglianico è un compleanno da festeggiare con gioia, con grande gioia. Quindi ecco per Fabio Adezio, per il nostro Sindaco, gli auguri più belli perché sinceri. Buon compleanno, Fabio.
Buona Domenica