La letterina del sabato 2 novembre 2024
Care Amiche e cari Amici,
incastonata tra feste e ricorrenze, quella di oggi, la Commemorazione dei Defunti è una giornata mesta, carica di ricordi, vibrante di preghiera. L’animo e la mente sono abbandonati nell’abbraccio senza fine coi nostri cari, che ci hanno preceduto nel sonno che terminerà con la resurrezione. È il giorno nel quale molti si ritrovano davanti al mistero della morte, che ha permeato, attraversato, sconvolto e segnato profondamente tutta la storia dell’umanità. Lo testimoniano fiumi di documenti letterari, poetici e teatrali. Lo concretizzano i monumenti che, a volte, ci sembrano enormi ma che, fatte le dovute proporzioni, sono gli stessi che ancora edifichiamo por i nostri cari. Evidentemente non solo il mistero della morte ma il legame con quelli che hanno condiviso anche solo parte della vita con noi non accettiamo di scioglierlo in un attimo, seppur evidentemente irreparabile. Oggi, più che interrogarci, facciamo memoria di volti dai lineamenti luminosi, riascoltiamo le voci dell’affetto, proviamo a riassaporare antiche carezze, torniamo a momenti di gioiosa amicizia, offriamo una silenziosa ma sincera riconoscenza a chi ci ha dato qualcosa donandoci il suo tempo, la sua attenzione, il suo affetto, la sua amicizia, la sua saggezza e spunti di gioia. È il modo migliore per commemorare, sciogliendo il freddo delle lapidi e entrando in quelle foto.
La letterina del sabato 26 ottobre 2024
Care Amiche e cari Amici,
oggi riapre il Cimitero. Finalmente, direte. Invece no. È stato fatto quel che si doveva fare e, come annunciato, oggi riapre. Spero che questo momento, che segna la soluzione di problemi nel rispetto della sicurezza e del decoro, non sia accompagnato da polemiche strumentali. Comprendendo molto bene i sentimenti di non pochi Concittadini, non certo di tutti, che vanno a far visita ai defunti. Devo dire che non ho sofferto per il divieto di accedere al camposanto: i miei cari e gli Amici che sono seppelliti lì li porto nel cuore e nei ricordi più dolci. Mi piace andare al cimitero quando capita, senza data fissa, per la pace che c’è e per la possibilità di camminare avvolto in tante carezze che vengono dal passato di una vita.
La letterina del sabato 19 ottobre 2024
Care Amiche e cari Amici,
le sere di questo autunno si stanno animando di cultura, lo segnalo perché è importante. Lunedì scorso, come annunciato, le meravigliose volontarie che gestiscono la biblioteca “Paride Di Federico” hanno organizzato un primo evento dedicato alla lettura ed al commento di racconti brevi. Un’atmosfera molto accogliente e ben curata, con lampade, candele, comode sedute messe in cerchio e una rilassata tranquillità ha accolto i curiosi che hanno voluto accettare l’invito. Non eravamo in tanti ma neppure pochi, soprattutto se si tiene conto del tipo di evento, che in realtà cittadine decisamente più grandi non riescono a mettere nella stessa sala più di 20/25 persone. Del resto si è trattata della prima serata, un po’ anche di prova, per calibrare meglio quelle che verranno. Resta il fatto, per chi come me è un troglodita digitale, che affidarsi ai soli messaggini whatsapp non garantisce più di tanto sul piano degli inviti e della loro condivisione.
La letterina del sabato 12 ottobre 2024
Care Amiche e cari Amici,
ci sarebbero possibili polemiche all’orizzonte dello scenario politico-amministrativo se ci fosse uno scenario con una sua profondità, benché artefatta come lo è nei fondali teatrali o nelle post-produzioni cinematografiche. Da noi non c’è proprio lo scenario, il palco è percorso solo dagli amministratori senza pubblico in sala.
Il cimitero non ha riaperto i suoi cancelli ai consueti Cittadini ed alle nuove masse di oppositori che bramano di frequentarlo due/tre volte al giorno. E non riaprirà almeno per i prossimi giorni. L’acqua potabile continua ad essere un bene diurno solo per una parte dei Miglianichesi, mentre un’altra parte ci sguazza anche nottetempo e questo accade non a parità di cosi ma a costi invertiti. Le multe stanno piovendo, più che altro gocciolando qua e là, ma non riescono ancora a metter in riga i soliti maleducati, per i quali occorrerà un tempo lungo ed un impegno assiduo proporzionali alla loro faccia tosta. Ne parliamo noi. Me ne parlano, ogni tanto, i miei eroici ventitré Lettori (+24°). Dagli oppositori, dalla minoranza, apparentemente molto più esigua di quel che le cifre hanno certificato qualche mese fa, nulla. Non ci dispiace, sia chiaro. Ma sarebbe divertente sentirli. Tutto qua.
La letterina del sabato 5 ottobre 2024
Care Amiche e cari Amici,
dopo aver battuto il record di quasi tutti i suoi predecessori con la terza elezione consecutiva - in crescita per voti e percentuali - il nostro Sindaco, Fabio Adezio, pare aver sfatato anche metà del mito sintetizzato nel motto elettoralistico “l’acqua a li Piane e la luce a Catalane”, che risale agli anni del Barone Arnaldo Valignani. Cerco di cogliere questo piccolo richiamo simpatico, come spesso faccio per sdrammatizzare vicende che proprio simpatiche non sono. Puntuale come una scadenza del mutuo, da non poco tempo, ogni settimana arriva l’avviso, peraltro cortese e molto utile, del Sindaco che ci annuncia altre sette sere e sette notti senz’acqua. Da un lato dovemmo esserci abituati al disagio, anche se abituarcisi non è certo bello, dall’altro lato ci stiamo abituando alle proteste che accompagnano ogni comunicazione del genere.
La letterina del sabato 28 settembre 2024
Care Amiche e cari Amici,
con una qualche sorpresa ho appreso che, dopo le ripetute (e da tutti ignorate) segnalazioni sul decoro urbano, ci sono stati Cittadini i quali, negli ultimi giorni si sono accorti che la passeggiata dannunziana, ancora nuovissima e da completare nei dettagli, è stata scelta dai possessori di cani come lussuosa toilette con vista panoramica per i loro animali da affezione. Hanno questa presunta affezione per i cani e nessun amore per la propria cittadina, che significa non avere rispetto per i propri Concittadini. Qualcuno ha trovato anche l’aspetto positivo in questa penosa vicenda, anche se di positivo, alla fine, non c’è nulla: la predilezione per la passeggiata dannunziana ha significativamente ridotto la presenza di “ricordini” in via Roma. Lungo la quale, però, pochi ma tenaci Cittadini, imperterriti, volontariamente fuori legge, stupidamente accaniti nel farlo, continuano quotidianamente a gettare le buste con i rifiuti delle proprie case o delle loro pertinenze nei cestini pubblici destinati ad altro. Sarà il caso di toglierli quei cestini ad uso privato, così quantomeno si renderà difficile a questi incalliti incivili lo sfregio quotidiano che con i loro rifiuti di casa fanno a tutta Miglianico.
La letterina del sabato 21 settembre 2024
Care Amiche e cari Amici,
sono passati da un po’ i fatidici 100 giorni dalle elezioni comunali che hanno portato alla vittoria di “Miglianico Cambia” e del suo Sindaco, Fabio Adezio, confermandolo per la terza volta consecutiva alla guida della nostra amministrazione. Non è stato notato da alcuno, o forse sì ma non ne ho avuto notizia, che dopo Arnaldo Valignani, Fabio Adezio è il primo Sindaco di Miglianico ad aver vinto per tre volte consecutive. E lo ha fatto - anche questo sarà sfuggito a molti - aumentando ogni volta voti e percentuali di consenso, il che non accade proprio così di frequente in Italia. Non lo pensa (ancora) e non lo dice nessuno, però qui certe cose si possono scrivere affidandole al tempo: Fabio Adezio potrebbe eguagliare il record del barone Valignani che fu eletto quattro volte di fila.
La letterina del sabato 14 settembre 2024
Care Amiche e cari Amici,
l’estate sta finendo? Chissà! Se una rondine non fa primavera due giorni di pioggia non devono per forza fare autunno. Comunque, l’estate 2024 delle feste e delle vacanze sembra davvero finita. La sua coda finale, come i miei eroici ventitré Lettori (+24°) ricorderanno, è stata agitata non dalle feste e dal caldo ma da piccoli episodi che hanno un loro lato, diciamo così, simpatico. Miglianico è finita in prima pagina per tre gattini. Il loro salvataggio ha garantito il lieto fine ad una vicenda che, a volerla leggere tutta, ha dimostrato anche tante altre cose quali l’esistenza e la grande efficienza della nostra Protezione Civile (quella che secondo alcuni sarebbe stata distrutta dal Sindaco cattivo ma che, invece, c’è e fa cose egregie, ndr.), il super-valore che riusciamo a dare ai nostri piccoli animali da affezione, che lo meritano, dimenticando a volte l’affetto per chi ci ha voluto bene o ha semplicemente bisogno di noi; la nostra capacità di appassionarci a certi eventi, in fondo piccolissimi, ignorando, vuoi per vera ignoranza, vuoi per rifiuto della conoscenza, vuoi anche per scaramanzia, altri accidenti un po’ più grandi quali - vado a caso - la sanità pubblica che ci viene sfilata ogni giorno che passa, i problemi della sicurezza, il decoro urbano fino a cosette tipo le due guerre che abbiamo alle porte di casa nostra, quasi dentro casa nostra.
La letterina del sabato 7 settembre 2024
Care Amiche e cari Amici,
questa Letterina sarà tutta dedicata a segnalare e celebrare ricorrenze, a festeggiare anniversari e compleanni. Mi scuseranno i miei eroici ventitré Lettori (+24°) per questo indice preventivo. L’annuncio è messo qui, all’inizio della Letterina, così i visitatori mal disposti che si trovassero a leggerla visitando questo spazio di libertà, potranno abbandonare subito la lettura perché sapranno che non riusciranno a trovare alcun appiglio per le loro sgangherate polemiche. Tralascerò quindi di commentare le ultime uscite dell’opposizione per le quali, come quella sul cimitero dalla botanica a chi ci abita vicino (sic), ci sarà tempo, tutto il tempo. Fanno bene a fare opposizione, se la fanno e quando la fanno. Né commenterò, come pure occorrerebbe fare, la simpatica vicenda dei tre gattini il cui salvataggio, ad opera della nostra Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, ha portato Miglianico, positivamente, molto positivamente, agli onori delle cronache nazionali e locali. Sugli animali da affezione, lasciatemelo sottolineare, ha ragione Papa Francesco.
Tutto qui. Passo alle feste.
La letterina del sabato 31 agosto 2024
Care Amiche e cari Amici,
prima di arrivare alle cose correnti o appena successe, voglio condividere con i miei eroici ventitré Lettori (+24°) un paio di riflessioni sulla “Festa di fine estate” svoltasi sabato scorso in piazza. Benché non affollata come era auspicabile da più parti (quelle che vogliono il bene di Miglianico), la manifestazione è sostanzialmente riuscita, ma non è riuscita a nascondere alcune criticità delle quali, si badi bene, nessuno ha colpa, soprattutto tra gli organizzatori, tutti meritevoli di lodi ed applausi.
La letterina del sabato 24 agosto 2024
Care Amiche e cari Amici,
ancora una festa, una festa bella e carica di tanti significati è quella che potremo vivere (vivere, sì) stasera in piazza, a Miglianico.
La “Festa di fine Estate”, organizzata grazie alla collaborazione tra Amministrazione Comunale, CFU-Italia odv, la nostra super Pro Loco e “Kadò Bar”, vivrà su due momenti diversi. Alle 19:00 ci sarà la Tavola rotonda, sul tema “Uniti per la Fibromialgia”, con la partecipazione dell’on. Guerino Testa, del Sindaco di Miglianico, Fabio Adezio, del dr. Dino De Marco, consigliere comunale ma nella veste di Internista-Medico di medicina generale, della dottoressa Daniela Paolucci, Farmacista Galenista territoriale, del dott. Francesco Di Clemente, Fisioterapista e Conselor relazionale, e del dott. Marco Di Giovanni, Psicologo e Psicoterapeuta ad indirizzo bioenergetico.
La letterina del sabato 17 agosto 2024
Care Amiche e cari Amici,
passato questo caldissimo Ferragosto ci avviamo a chiudere l’estate, non climaticamente ma sul piano delle manifestazioni e delle feste. Da noi resta da vivere forse qualcos’altro fino alla Festa della Madona delle Piane che sarà come sempre l’8 settembre. Mentre si attendono i fuochi a mare di domani e qualcos’altro qua e là, è giusto fare con i miei ventitré Lettori (+24°) un consuntivo veloce ma doveroso sulla “Miglianico Tour” edizione 2024, la 53^ della storia, corsa ancora una volta, la cinquantatreesima consecutiva, dal nostro Ferraioli. È andata bene, come poteva andare nelle condizioni date di caldo e di altro. Forse non è andata benissimo come qualcuno poteva aspettarsi o ha desiderato. Questo è difficile, molto difficile da valutare.
La letterina del sabato 10 agosto 2024
Care Amiche e cari Amici,
vivremo ancora un fine settimana di festa, intenso, carico di tradizione, di storia, di sport e di gioia.
Oggi festa di San Lorenzo, prosegue la venerazione di San Pantaleone con un appuntamento storico oggi celebrato in località Caramanico di Contrada Piane San Pantaleone. Il Comitato Feste, guidato dalla carissima Olivia Sarra, continua a far bene, mantenendo, con calibrata opportunità, questa festa nella sua nuova collocazione, che da pochi anni la vede svolgersi tutta lì, dentro e fuori la chiesetta realizzata qualche decennio fa. Prima non era così, come ho avuto modo di raccontare più volte ai miei eroici ventritré Lettori (+24°) e come molti ricordano chiaramente.
Domani sarà “Miglianico Tour”. Siamo alla 53^ edizione.
La letterina del sabato 3 agosto 2024
Care Amiche e cari Amici,
siamo già dento “Le Contrade del Piacere” 2024. La manifestazione ha preso il via ieri sera con un successo di pubblico atteso ma non scontato.
È un successo atteso, che probabilmente si consoliderà stasera, domani e dopodomani sera, perché ormai la nostra e le altre sagre sono un richiamo irresistibile per turisti ed anche per chi abita qui e nel circondario. Il cibo, o, meglio, la gastronomia è l’elemento di attrazione che da anni, sempre di più, funziona come richiamo più che la media qualitativa degli spettacoli.
Il successo de “Le Contrade del Piacere”, dicevo, non è scontato perché, se è vero che una sagra ormai attira più di un buon gruppo rock, di una orchestra romagnola e delle allora decantate “24 gambe 24”, è anche vero che, se la sagra non ha una sua tradizione di serietà e di qualità, alla lunga non regge la concorrenza di altre offerte estive che pullulano qui vicino e negli altri centri d’Abruzzo. Miglianico attira tanta gente grazie alla nostra super Pro Loco e ai ristoratori che ad essa si affidano per l’organizzazione di stand, tavoli, accoglienza, intrattenimento, servizi e sicurezza.
Buon compleanno, Massimo!
Caro Massimo,
questa notte non ti ho inviato il messaggio WhatsApp con i miei auguri di buon compleanno, come ho sempre fatto negli ultimi anni. Sarebbe stato inutile perché i miei auguri li hai già letti nel mio cuore. Abbiamo festeggiato lo scorso anno a casa tua e l’anno prima, con una visita a sorpresa, venendo a trovarti in quella clinica, dal balcone della quale ti sei affacciato rialzandoti, ancora una volta, come tante volte hai saputo fare, trasmettendo in tutti noi una forza vitale ed una esemplare tenacia che resterà nei nostri ricordi più belli.
Oggi saremmo forse venuti da te, a casa, per i tuoi 60 anni, Si, sono 60 le candeline che un vento celeste ha spento per noi un po’ prima. È nulla se misurato con il tempo-senza-tempo dell’eternità, è un’eternità per chi il tempo lo deve ancora computare con i calendari della vita terrena.
Feste fatte, fatte bene
Avevo promesso ai miei eroici ventitré Lettori (+24°) un commento a consuntivo delle Feste Patronali 2024. Non può esser fatto per l’attività del Comitato, che ha iniziato ad aprile e concluderà il programma annuale con la Festa della Venuta, l’ultima domenica di ottobre, dovendo ancora realizzare sia la Festa di San Lorenzo sia quella della Madonna delle Piane. La parte più importante del suo impegno è stata fatta e, già a questo punto, come ad ogni passo che ha compiuto, si può, si deve dire solo grazie al Comitato tutti intero, dalla sua presidente, Olivia Sarra, fino a tutti quelli che hanno fatto la questua ed hanno collaborato anche solo con un incoraggiamento.
Dire grazie oggi, nella Giornata mondiale dell’Amicizia, è bello e molto significativo non solo e non tanto perché in quel Comitato ci sono persone che mi onorano della loro Amicizia ma soprattutto perché tutti i componenti del Comitato Feste 2024 stanno dimostrando una vivace, appassionata e disinteressate amicizia verso Miglianico e San Pantaleone, il nostro Amico celeste
Torno alle Feste Patronali che sono oggetto di questa breve nota.
La letterina del sabato 27 luglio 2024
Care Amiche e cari Amici,
non è frequente che accada una coincidenza così bella: la Letterina che esce il 27 luglio, nel giorno della nostra Festa Patronale. Se non vado errato, è la seconda volta che accade nella piccola storia di questa nostra corrispondenza. Appunto perché il nostro è un piacevole incontro, checché ne dicano certe persone, per la Letterina non c’è giorno di ferie, di riposo, di assenza. Esce e raggiunge i suoi eroici 23 Lettori (+24°).
È l’occasione, quasi il richiamo più forte a ritrovarci per aggiungere qui, proprio oggi, un momento dedicato alla devozione verso San Pantaleone, alla tradizione legata alle feste che lo onorano, all’inevitabile evoluzione dei costumi. Questa evoluzione, oggi, renderebbe irriconoscibile il nostro modo di festeggiare il 27 luglio se, con la macchina del tempo, tornassero in piazza i nostri Nonni e Bisnonni. Nulla di negativo, nulla di straordinario. Il trascorrere del tempo comporta questi cambiamenti. Non ho documenti per avere contezza di cosa fossero le Feste Patronali due secoli fa o ancor prima. Probabilmente anche quegli avi, i Miglianichesi di 2/300 anni fa, se fossero stati portati a vivere le Feste dell’immediato dopoguerra o anche quelle di inizio ’900, non le avrebbero riconosciute o comunque apprezzate.
GiovaMi, il futuro è già qui
Ieri sera la Casa delle Monache si è affollata nuovamente per un evento più che straordinario: s’è aperta le porta del futuro di Miglianico. È stata, infatti, presentata l’Associazione “GiovaMi”, costituita in un mese o poco più da un gruppo di giovani e giovanissimi Concittadini “dai 18 ai 28 anni”, che ha già compiuto la parte più faticosa ed antipatica del percorso, come tutti noi ricordiamo se facciamo riferimento alla nostre esperienze giovanili: atto costitutivo, adesioni, elezioni dei dirigenti, varia burocrazia.
Le prime parole sono state quelle di Eduardo Sulpizio, il presidente, seguite poi da quelle di Veronica Iuliani, Ilaria Rosa e Benedetta Timperio, che sono tra i dirigenti della neonata associazione. C’erano, annunciati dal presidente Sulpizio, degli assenti tra i nuovi dirigenti e anche tra promotori ed iscritti dell’associazione. Nulla di negativo. Sono state belle assenze: infatti erano al lavoro o in meritata vacanza. Nel pubblico, tra i presenti, vado a memoria e chiedo scusa per qualche dimenticanza, il Sindaco, Fabio Adezio, l’assessora Valentina De Marco, i consiglieri comunali Nando Pulcinella, Nicola Perfetti, Antonio Di Sipio, un po’ dentro e molto fuori, impegnato nei preparativi per il brindisi augurale, con la nostra super Pro Loco che non manca mai, Tommaso Palmitesta, e, (brave) Giovina Di Giovanni e Melita Tropea, candidate non ancora consigliere comunali. Nel pubblico che ha riempito la sala, non ci crederete, ma pochi tra i giovani erano curvi sui telefonini. Uno spettacolo.