Messaggio
  • EU e-Privacy Directive

    This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

    View e-Privacy Directive Documents

“Le Contrade del Piacere” edizione 2018. Brevi cenni e lunghi applausi.

Categoria: Notizie
Pubblicato Mercoledì, 01 Agosto 2018 16:25
Scritto da Maurizio
Visite: 907

Prendono avvio domani sera “Le Contrade del Piacere” edizione 2018. Il programma non ha bisogno di esser né presentato né illustrato. Si tratta della bellissima rassegna enogastronomica che conosciamo e che migliaia di persone di ogni luogo hanno apprezzato in misura crescente sin dalla loro prima edizione. Le serate dal 2 al 5 agosto saranno anche lo scenario di spettacoli musicali molto godibili, di giochi per i più piccoli, di mostre di arte fotografica e non solo, di percorsi destinati alla scoperta del nostro antico borgo ed di tanto altro ancora. La formula funziona. Il tempo sarà splendido e tutto andrà bene, molto bene.

La previsione non è un frettoloso auspicio. È la constatazione che viene da fare non solo per il curriculum de “Le Contrade del Piacere” ma soprattutto conoscendo quello che c’è dietro questo grande evento.

 

C’è il lavoro di organizzazione fatto dalla nostra attivissima Pro Loco, guidata dal Presidente-ovunque, l’Amico Tommaso Palmitesta e animata dai suoi impareggiabili dirigenti. C’è la capacità di predisporre tutto sicché a tutti sembri quasi scontato, naturale che ogni cosa poi funzioni benissimo. C’è soprattutto, come possono testimoniare i Cittadini che in queste sere hanno attraversato il centro cittadino, un grande lavoro fisico fatto di capacità organizzata, di dedizione personale, di gratuito impegno e di grande efficienza messi in campo da Concittadini pronti a rispondere alla chiamata per notti intere, anche se siamo in piena estate, anche se chi osserva è comodamente in ferie, anche se fa molto caldo anche di notte.

Le cose non accadono per caso, quando si tratta di eventi importanti per dimensione e per vastità delle attività presentate. Nel viverle, nell’osservarle, casomai nel giudicarle, ammesso che lo si possa fare a cuor leggero, bisogna avere la piena consapevolezza di tutto questo, altrimenti si vede senza capire, si assiste senza vivere, si giudica senza sapere cosa si sta dicendo.

I complimenti e i ringraziamenti che ogni Miglianichese onestamente deve rivolgere sin da ora alla nostra Pro Loco vanno con pari onestà estesi a quanti hanno avuto anche solo un grammo di merito nell’aver fatto sì che oggi abbiano la possibilità di gloriarci di questo monumento cittadino, fatto di bontà e di bellezza. Perché lo hanno ideato e poi portato avanti, facendolo crescere con saggezza e con una passione che merita applausi. 

Il ricordo più affettuoso va a Renato De Luca, indimenticato Presidente della Pro Loco che, affiancato allora da Federico Anzellotti, inventò questa manifestazione e l’avviò subito ad un duraturo successo. Se non fosse stata una intuizione intelligente e lungimirante non sarebbero bastati gli sforzi e l’impegno che pur sono stati spesi a larghe mani negli anni successivi a garantire il bel risultato che oggi conosciamo e che possiamo vantare fuori dalle mura cittadine. Non per polemica ma per rispetto alla verità va detto che non è l’invenzione dell’eco-festa che ha dato una spinta o reso famose “Le Contrade del Piacere”. La scelta ecologica ha aumentato i costi e ha aggiunto problemi organizzativi. Ma ci sta, perché è una scelta indirizzata al rispetto del creato che ha un suo indiscutibile valore assoluto. Probabilmente però nessuno sceglie la nostra manifestazione per quell’aspetto. Nessuno se ne sarebbe allontanato se le delizie culinarie gli fossero stati serviti su piatti di plastica (anch’essa riciclabile) piuttosto che su piatti biodegradabili. 

Su questa manifestazione, su questo monumento fatto e sorretto da un impegno corale che è uno dei migliori prodotti del nostro senso civico, continuano certo a pendere quelle sollecitazioni ad un’ulteriore rivisitazione che porti alla indicazione di piatti davvero tipici capaci di caratterizzare nel lungo periodo il nostro territorio e anche capaci di garantire per questo una invincibile resistenza ad ogni possibile concorrenza. Queste cose sono conosciute nelle stanze della Pro Loco. I dirigenti sanno che questo passo in avanti va fatto. Ma sanno che non si può rischiare di rovinare un prodotto complessivo che si è imposto negli anni per forzarne una modifica, sia pur molto parziale, attuata con frettolosa incoscienza.

Di questo ci sarà un anno intero per parlarne.

Ora è il tempo di vivere il piacere delle nostre specialità, di gioire in ognuna delle serate e di condividere con tanti amici una festa piena di sapori e di profumi.

Resta solo da rinnovare tutto quel che si può dire di bene e di grato alla nostra Pro Loco, ai suoi dirigenti, ai suoi tanti collaboratori e a chi, Amministratori pubblici, Forze dell’Ordine, Commercianti, addetti alla sicurezza e volontari di ogni genere collabora alla splendida riuscita de “Le Contrade del Piacere 2018”.