Messaggio
  • EU e-Privacy Directive

    This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

    View e-Privacy Directive Documents

I ragazzi della Parrocchia e il loro musical: un magnifico dono per il nuovo anno

Categoria: Notizie
Pubblicato Mercoledì, 06 Gennaio 2016 14:15
Scritto da Maurizio
Visite: 1624

Ieri sera i Ragazzi dell’Azione Cattolica parrocchiale hanno fatto dono a tutti quelli che hanno accolto il loro invito di uno spettacolo meraviglioso. La loro rivisitazione del celebre musical “Tutti insieme appassionatamente” è stata un magnifica. Oltre alla bravura sorprendete di artisti, che nella vita sono perlopiù studenti delle superiori, e alla perizia geniale di coreografi, attrezzisti, tecnici, sarte, trovarobe, tecnici delle luci, costumisti, registi, presentatore, fotografi, tecnici di ripresa e tanto altro che nella vita sono giovani studenti, mamme, papà, zii nonni a amici a vario titolo, c’è stata la scelta di una commedia musicale non frivola bensì pregna di significati importanti e di un’attualissima forza di lettura del tempo presente e dei suoi drammi planetari.

La decisione dell’Azione Cattolica Parrocchiale di proporre questo musical è stata davvero felicissima, perfetta.

La gioia nell’assistervi è stata grandissima.

Lo spettacolo è stato bellissimo.

 

Ha avuto ancora una volta l’onore della presenza di don Amerigo Carugno, nostro ex-Parroco, del Sindaco, Fabio Adezio, ma soprattutto di tante persone che hanno assistito alla pregevole esibizione dei nostri giovani artisti.

Don Gilberto, nel salutare tutti al termine della serata, ha ricordato quanta passione è stata messa da tante persone in questi giorni di vacanza per poter giungere ad un risultato così egregio. Ha spiegato che un allestimento così è stato fatto solo al Teatro Sistina di Roma, vero tempio dello spettacolo nazionale. E ha voluto anche rimarcare come protagonisti e co-protagonisti che si sono esibiti a Miglianico sono stati “un tantinello più bravi” degli altri di altre messe in scena sul territorio italiano. Ha fatto bene a sottolinearlo, poiché una serata come quella appena vissuta è la smentita, concreta e vivace, di quel chiacchiericcio pessimistico e corrosivo sparso ingenerosamente da tanti verso i giovani e verso ogni forma di nuovo impegno, che sono invece a linfa di vita e la garanzia stessa di vita di una Comunità.

A volerli cercare col lanternino, ci sono stati anche due piccolissimi, insignificanti nei, in una serata assolutamente splendida, per la quale si deve levare alto il nostro bravissimi a tutti i protagonisti dello spettacolo che ci è stato donato. Il piccolissimo neo che persiste ed al quale siamo abituati è la presenza di quei tre capanni per attrezzi che deturpano l’auditorium: sono utili, forse necessari, ma brutti. Il secondo è stato invece transitorio: ci sono stati rarissimi ma riconoscibili disturbi nell’amplificazione. Non è stato un problema determinato da imperizia dei bravissimi tecnici ma una qualche interferenza dovuta al decollo e al passaggio di scope nello spazio aereo di Miglianico.