Torna il “Mellianum European Summer Street Festival”. La gioia dell’amicizia che parla un linguaggio universale

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Categoria: Notizie

Pubblicato Martedì, 07 Luglio 2015 13:31

Scritto da Maurizio

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Saranno quattro giorni di gioia e di amicizia oltre che bella musica quelli del “Mellianum European Summer Street Festival 2015”. La manifestazione conosciuta come “Mellianum Musica Festival”, torna a troneggiare nella estate miglianichese grazie alla capacità tenace e paziente dell’amico Diego Tiberio, preside, patron e instancabile motore dell’Accademia Musicale AMT di Miglianico (la T sta per “tollese”: dopo più d’un decennio forse è desueta), alla generosità dei suoi collaboratori, alla impagabile disponibilità di non poche famiglie che ospitano i ragazzi delle altre accademie, al contributo di molti Cittadini e alla fattiva e decisiva volontà dell’Amministrazione Comunale con in testa il sindaco e i suoi assessori.

Nel cartellone delle serate si possono leggere gli elementi caratterizzanti anche di questa edizione del “Mellianum”, che sono l’attività formativa, la cultura musicale, lo spettacolo che la musica, cioè l’arte riesce a garantire.
Ma nel “Mellianum European Summer Street Festival” c’è molto di più. Ci sono le ore di incontro con ragazze e ragazzi che vengono da Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Albania, Paesi che stanno sempre alla stessa distanza chilometrica ma che una volta non erano proprio vicini, insomma è anche un bel modo di costruire l’Europa. C’è la festosità di uno scambio vero e profondo tra tante persone. Ci sono soprattutto il fascino e la magia delle esecuzioni dal vivo, che faranno risuonare di bella musica tutta Miglianico e alcuni suoi luoghi particolarmente suggestivi.
C’è l’emozione unica del Gran Concerto finale che verrà eseguito dall’Orchestra Giovanile Internazionale dell’AMT, diretta dal Maestro Andrea Di Mele e che nei giorni successivi verrà replicato in alcuni Comuni vicini. È un ensemble unico, davvero unico, perché ad ogni edizione resta la formula ma ovviamente cambiano molti dei giovani concertisti e anche le nazioni di provenienza. Sarà ancora una volta un concerto eccezionale, irripetibile, colorato dal sorriso di cento giovani e giovanissimi divenuti amici in una settimana, a conferma che la musica è un linguaggio universale, positivo, bello e gioioso, che sa parlare al cuore di tutti gli uomini.