Un meraviglioso esempio di quello che può fare la nostra Comunità quando decide di far qualcosa di buono. Lo abbiamo vissuto in tanti, davvero in tanti, ieri sera in occasione dello spettacolo “Madre Teresa, il Musical”, messo in scena dai giovani della nostra Parrocchia, nell’auditorium “Monsignor Vincenzo Pizzica”.
Ancora una volta è la Parrocchia che si mette avanti e riesce a realizzare qualcosa di notevole. Ma, oltre l’aspetto religioso, parlare di Parrocchia in questo caso significa parlare di un parte significativa della nostra Comunità locale, capace di inventare e proporre, e poi di riunire, motivare, sostenere, incoraggiare e ospitare tanti talenti e tanta buona volontà, che sono stati gli ingredienti fondamentali dello spettacolo offerto al pubblico domenica sera.
Chi si aspettava uno dei soliti teatri dei gruppi giovanili è rimasto sicuramente meravigliato. Coreografie, corpo di ballo, costumi, scene, impianto luci e impianto voci, costumiste, registe, personale di scena, soprattutto le attrici e gli attori, i coristi, le cantanti e i cantanti sono stati eccezionali, capaci di una performance di notevole livello: uno spettacolo, veramente uno spettacolo. E non vanno dimenticate le famiglie dei tanti giovani impegnati in questa esperienza che è stata possibile proprio perché ci sono Mamme, Papa, Nonni e Zii che scarrozzano i loro giovani alle prove, li aspettano per i pasti, e si trovano spesso coinvolti nel trovar cose o nel risolvere piccoli problemi. Tante persone, una Comunità, appunto.
Sono state quasi tre ore di musical godibile, senza sbavature, con punte di eccellenza artistica sorprendenti: tre ore senza una parolaccia o un doppio senso o una qualunque sconcezza o una banale volgarità troppo spesso protagonisti degli intrattenimenti televisivi, cinematografici e teatrali.
Non era facile raccontare, non tanto la vita quanto il messaggio dell’azione di madre Teresa di Calcutta senza rischiare la noia che può derivare dalla ordinaria agiografia o comunque dal dover trattare della esperienza di una donna che non è stata certo una vip del jet set. Ma il musical ha saputo rappresentare in maniera molto efficace una figura di donna che ha giganteggiato nel ventesimo secolo e non solo in quel secolo.
Madre Teresa era macedone, ma di famiglia albanese. Ha speso la sua vita nei quartieri più poveri di Calcutta, in India. Sono alcuni dei luoghi da cui provengono le persone che noi di fatto rifiutiamo, li rispediremmo indietro o li annegheremmo nell’Adriatico quando vengono da noi, perché noi ci sentiamo al loro confronto una razza superiore. Qualcosa nella globalizzazione ancora ci sfugge. Dell’umanità ci sfugge qualcosa in più.
Ma torniamo alla nostra Comunità. Il 2015 ha avuto un bell’inizio con questa serata. Simbolicamente è stato un Buon Capodanno, il migliore che potessimo augurarci.
A completare la bella serata c’è stata la presenza tra il pubblico di don Amerigo, da poco tempo nostro ex-parroco, salutato da una grande ovazione quando don Gilberto lo ha annunciato, che ha mostrato evidente gioia nel constatare la presenza di tanta gente a questo evento in Parrocchia.
Seduto in un angolo, come era solito fare in queste occasioni, ho rivisto il mio don Vincenzo, che quel grande auditorium lo ha pensato e realizzato con lungimirante ingegno. E ho rivisto tutto il suo sorriso, che ha nella foto a fianco del palco, che è da un po’ di tempo rattristato dalla presenza dei casotti che mai avrebbe allocato là dentro, ma questa è un’altra storia.
A lui questa serata sarebbe piaciuta tantissimo.
Come è piaciuta a ciascuno di noi che abbiamo avuto la grazia di esser presenti e di poter applaudire gioiosamente per dire ai nostri giovani: BRAVI, BRAVI, BRAVI! Continuate così, ne abbiamo bisogno. E, come avete augurato al termine dello spettacolo e come ha ripetuto don Gilberto nell’incoraggiarvi a considerare questo spettacolo come un punto di partenza: God bless you, che Dio vi benedica!
P.S. - Questo è l'elenco dei nostri giovani e giovanissimi, che hanno partecipato al musical, oltre agli adulti che li hanno seguiti:
Andrea Antonelli
Sara Bruno
Margherita Cavuti
Simone Cavuti
Francesco Chicchiriccò
Francesca Cipollone
Valentina Cipollone
Giuseppe Cupido
Andrea D'Eusanio
Matteo D'Eusanio
Dalila D'Onofrio
Natascia D'Onofrio
Clarissa Di Bartolomeo
Nicole Di Bartolomeo
Mario Di Loreto
Francesco Iuliani
Leonardo Iuliani
Chiara Mantini
Francesca Marcellan
Valeria Marinucci
Vincenzo Marinucci
Benedetta Mattioli
Giada Mattioli
Tony Mattioli
Chiara Micomonaco
Sofia Nardone
Alfonso Nanni
Antonio Palladinetti
Daniela Palladinetti
Angelo Maria Paolucci
Cristian Porreca
Filippa Rosa
Ludovica Rosa
Marianna Roscioli
Gloria Rosino
d. Gilberto Ruzzi
Olivia Sarra
Carmela Sbaraglia
Chiara Sisofo
Lorenza Sisofo
Alessia Tatasciore
Benedetta Timperio
Diletta Timperio
Anna Turtù
Rocco Turtù