Messaggio
  • EU e-Privacy Directive

    This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

    View e-Privacy Directive Documents

Vigliacchi!

Categoria: Notizie
Pubblicato Lunedì, 29 Dicembre 2014 17:56
Visite: 1813

Qualche giorno fa, probabilmente nottetempo, uno o più soggetti hanno vilipeso tre cappelle gentilizie nel Cimitero Comunale. Lo hanno fatto oltraggiando quelle tombe con scritte volgari e con simboli che fanno riferimento a una delle grandi tragedie della storia umana, il nazismo.
Uno o più persone non conta. Il giudizio di vigliacco spetta interamente a ciascuno e non è divisibile.

Ieri, quando m’hanno dato la notizia, ma prima di avere la conferma dalle foto scattate prima della pulizia, per un attimo ho sperato in una bravata da ragazzotti, che, come tanti di noi sono stati la notte al Cimitero per la prova di coraggio, per far una cosa diversa, per contemplare lo spettacolo mozzafiato del camposanto coperto di neve, per tante altre cose, mai per azioni vili. Ma poi ho visto le foto. E oggi ho fatto visita a quelle tombe innanzitutto per dire un silenziosa preghiera e anche per verificare lo stato delle cose, che conoscevo ma che ho voluto vedere ancora direttamente.

Il tragitto dei vigliacchi non è stato casuale. Non sono vicine quelle cappelle, non sono collegate se non dalla imbecillità di chi ha voluto provare a confondere le acque, aggiungendo offesa a offesa, come se sporcare una porta o due porte in più potesse poi nascondere il vero obiettivo.
Chi ha pensato, chi ha forse ispirato l’empio gesto, come ogni vigliacco, non ha lucidità, non ha intelligenza. Le cose si sanno e si capiscono e si scoprono, soprattutto quando a nasconderle sono degli sciocchi. Ma questo ora toccherà a chi farà indagini e porterà davanti a un giudice la faccia da scemo di chi si è ridotto a tanto squallore.
Preoccupa, tanto, questo abbassamento del livello di civiltà di chi, purtroppo, è parte di questa Comunità. Purtroppo, perché nessuno che non sia di Miglianico poteva sapere dove andare a colpire.
E solo chi non è un degno Concittadino ha potuto pensare di aver fatto una bella cosa. Gli sarebbe bastato guardare meglio e avrebbe visto subito che la sua sconfitta stava già nel sorriso di quei volti - persone per me ancora vive nell’affetto e nel rispetto - che sono ritratti dietro le vetrine vigliaccamente sporcate.
I morti ridono dei vigliacchi.