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Andiamo

Categoria: Notizie
Pubblicato Lunedì, 27 Ottobre 2014 15:09
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«Che è successo? Che ci fai tu qui?»

«Niente, vi aspettavo»

«Perché?»

«Per me è una gioia stare qui con voi. Vi crea problemi se sono qui ad aspettarvi?»

«Beh, no. Ma chi sei? Sembri una faccia conosciuta… non ci conosciamo però, o no?»

«Dipende. Diciamo che ci conosciamo. Io so chi siete. Se ti sembro una faccia conosciuta va a finire che tra un po’ vi ricordate. Ma ora andiamo».

«Aspetta, ma chi sei? Andiamo, andiamo dove? Insomma che ci fai qui all’alba, lungo il fiume?»

 

«Potrei chiederti io che ci fate voi due all’alba qui, sotto un ponte. Ma ora non importa più, è già passato. Sono passati i brutti rumori; anche il dolore è già passato, vero? Un attimo. È stato un attimo. Neanche ve lo ricordate. Ora andiamo, venite vi porto con me».

«Va bene, andiamo. Ma ora dicci chi sei».

«Abito vicino a Voi a Miglianico, ma forse così non m’avete visto mai... E poi, com’è? Ci si incontra ogni tanto, ci si saluta, così, con un cenno della mano, ma i nomi, le case, quel che uno fa, non sempre ce li ricordiamo, è la vita! Ognuno ha un nome, ma ti senti chiamare come va di moda. Un nome intero è lungo per un messaggio. Valentina è troppo lungo, figurati Pierpaolo. Com’è più facile? Vale, Piero? Io mi chiamo Pantaleone, ma va bene anche Leo. Andiamo, su andiamo».

«Vabbé, come ti chiami? Leo? Andiamo, ma ddo’ ci stai portando?».

«Non è lontano…. Ormai è vicinissimo».

«Qui, vicino al fiume?».

«È vicino ma in un modo che ora non potete capire, non così subito. Non siete ancora abituati, ma è vicinissimo. Ce la fate? Su, datemi la mano»

«Oh, ma che forza hai? Sembra che abbiamo volato da lì sotto! Ddo’ ‘ndiamo?»

«A una festa».

«Ah già. A Miglianico oggi è festa. Ma che fretta c’è? Ma che ora è? C’è già tutta questa luce».

«Lo so che a Miglianico oggi è festa, eccome se lo so. Ma è festa solo oggi. Andiamo a una festa molto più grande, che non finisce mai, la più fantastica che potete immaginare, dove sono tutti belli come voi. Dai che vi faccio entrare io. Ci pensa Leo a voi due».

«Ma tu sei…»

«Si. Visto che ci conosciamo….

Andiamo».