La letterina del sabato 20 maggio 2023
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- Pubblicato Sabato, 20 Maggio 2023 13:48
- Scritto da Maurizio
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Care Amiche e cari Amici,
ci sono solo belle notizia da condividere con i miei eroici ventitré Lettori, Non tutte sono bellissime come ci aspettavamo ma sono comunque belle notizie. E spero che anche voi la pensiate così dopo aver letto quel che vi indirizzo (lettura non scrolling, ndr).
Lunedì scorso, senza strombazzamenti e, per quel che so, senza un gran concorso di Concittadini è nato il Comitato Feste 2023. Lo guida, con un gran coraggio ed un senso civico davvero encomiabili, la mia vulcanica Amica, Olivia Sarra Antonelli. Con sentimenti altrettanto forti e con grande, generosa disponibilità, l’affiancano l’Amica Lidia Palladinetti “la Fije di Taccòne”, ed altri Concittadini, numericamente ancora pochi. Non ho ancora l’elenco perché una leggera indisposizione, con non pochi decimi di febbre, mi ha impedito di esser presente. Non ho notizia di annunci ufficiali. A me l’ha voluto dire personalmente Oliva e questo, oltre ad essere un punto di onore del quale la ringrazio affettuosamente, per me costituisce un elemento di certezza granitica.
Ora, fatto il Comitato formale, va fatto quello sostanziale, vanno trovate disponibilità, seppure giustamente limitate ma cariche di passione civica e di venerazione per il nostro glorioso Santo Protettore, San Pantaleone. La Festa, questo sì che va sempre ripetuto, si fa in onore di San Pantaleone, che è Amico di tutte le Miglianichesi e di tutti i Miglianichesi, che protegge tutta Miglianico: case, vall’e còste. Ci vogliono le “deputate e i deputati questuanti” (questi si “Onorevoli”): devono esser tanti, così ogni coppia faticherà di meno a girare per le case.
Avendo già trattato più e più volte l’argomento della costituzione del Comitato Feste a Miglianico, vorrei ora evitare di fare lunghe ripetizioni ed anche di cadere in polemiche che forse giù sono state sollevate e che, peggio, rischierei di sollevarne a mia volta. Nella storia della nostra tradizione locale, a memoria d’uomo, cioè per quel che ricordano i Concittadini ancora vivi e vegeti, il Comitato è sempre nato spontaneamente. Ci sono state eccezioni non nel metodo ma nelle modalità (vicinanza o aversione alle amministrazioni comunali “regnanti”, capricci di personalità forti, localismi contradaioli), tutte piccole modalità incapaci di modificare la sostanza: il Comitato Feste è una iniziativa spontanea dei Miglianichesi e potrei fare un elenco lungo e commovente. Durante la pandemia - con lo strascico ammirevole ma non indispensabile della Festa di San Rocco 2023 - è arrivata la “supplenza” della nostra formidabile Pro Loco, che ha salavo, il più possibile e al meglio possibile, molte delle ricorrenze della nostra tradizione locale. Sono state appunto iniziative eccezionalmente necessitate, non hanno assolutamente rappresentato il cambio della nostra tradizione cittadina. Si possono aggiornare i programmi delle singole Feste, è strato fatto tante volte fino ad ora. Non si può, non si deve cambiare la natura del Comitato. A meno che non arrivi una novità così forte e stravolgente. Se qualcuno pensa che la convocazione, da parte del Sindaco, di una pubblica assemblea o l’annuncio che il Parroco (quasi sempre) ha fatto e fa del nuovo Comitato, siano passaggi di obbligo e non di ossequiosa cortesia istituzionale, si trova prossimo all’errore. È anche vero se, a voler esser rigorosi, ci sono delle norme precise emanate e confermate con successive modifiche, dalla Curia arcivescovile di Chieti. Il “magistero” locale in materia, seguito per tanti anni dall’indimenticato don Vincenzo e mai stravolto dai suoi reverendi successori, si è limitato all’annuncio ai Fedeli del Comitato, casomai con l’affissione dell’organigramma in Chiesa e la ovvia, puntuale, fattiva supervisione per quanto riguarda il programma religioso delle singole Feste anche qui con innovazioni come la Santa Messa in piazza o il percorso e l’orario della processione. Negli ultimi anni il manifesto e la brochure sono stati corredati da penetranti ed efficaci introduzioni della Festa a cura ed a firma del nostro Parroco, il che ha contribuito a ridare alle Feste tradizionali di Miglianico una forte impronta religiosa e di venerazione verso i nostri Santi.
C’è chi ricorda altro? Lo dica, tranquillamente. Dia i dettagli, possibilmente documentati, del suo ricordo e smentisca se vuole questa che non è la mia tesi ma la constatazione di quando vissuto in ornai non pochi anni di vita. Sarà un contributo molto ben accetto. Ci sarà utile per un lavoro che stiamo progettando con il professor Antonello Antonelli. Importante è che non si vada, per puro e sterile spirito di contestazione, a tirare la tonaca al Parroco o la fascia al Sindaco. Sarebbe un comportamento dannoso e ridicolo. Da Cittadino di Miglianico invito cordialmente tutti a dare una mano al Comitato Feste 2023 come ciascuno potrà, a partire dal sostegno morale e da quello economico che sia senza calcoli. Si dia un amano ma senza riserve, senza veti sui programmi, senza capricci, senza pretestuose differenziazioni politico-amministrative, senza stupidi localismi vintage come i pali della illuminazione la festa della mia zona ed altre simili piccolezze.
Care Amiche e cari Amici,
le Feste sono di tutti i Miglianichesi. Il punto fondamentale è questo. Lo sono anche per chi non crede e per chi ne predilige solo una parte. E, aggiungo, avere ancore due Donne - e che Donne! - che si fanno avanti in questo difficile 2023 post-pandemico, sulla scia di altre grandi Donne nostre Concittadine capaci di segnare col loro impegno diretto la nostra piccola storia locale, è, allo stesso tempo, un esempio meraviglioso ed una sollecitazione forte che deve arrivare al cuore di ciascuno di noi.
Un’altra bella notizia riguarda un evento imminente e di grandissima rilevanza. Gli “Incontri in Comune”, ideati, promossi ed organizzati dalla Commissione comunale per la promozione della Cultura, guidata dal professor Antonello Antonelli, tornano lunedì prossimo, 22 maggio, sempre alle 20.45, sempre nella Sala consiliare del Comune, sempre annunciati e accompagnati da un cordialissimo invito a partecipare perché è bello, è utile, è appassionante. Lunedì si parlerà di un tema straordinario “A sirene “impegnate”, la Croce Rossa sempre presente”. Relatore d’eccezione sarà l’Amico carissimo Gabriele Perfetti che del monumentale sodalizio internazionale è il brillante Presidente Regionale oltre ad essere una personalità di assoluto prestigio nazionale nel mondo del Volontariato. Gabriele è un nostro Concittadino, lo è per amore (Miglianico è nata per amore, ndr) e non per interesse. Questo dovrebbe farci sentire orgogliosi, se non di più, almeno quanto l’aver annoverato e l’avere tra i nostri Concittadini eminenti personalità scientifiche, culturali, sportive e politiche.
Dicevo che gli “Incontri” segneranno una pausa nel loro calendario per dare spazio ad altro, in particolare ad un evento di gradissimo spessore, stavolta sul piano culturale ma non solo. Il 26 e 27 maggio prossimi, infatti, ci sarà la terza edizione del festival "PoetaMi - Miglianico Borgo in Poesia" (che titolo meraviglioso!) in onore e alla memoria incancellabile di Paride Di Federico, luminoso ed adorabile Concittadino, studente modello e grande, grandissimo poeta. La manifestazione è organizzata anche in questo 2023, dalla “Scuola Macondo - l’Officina delle Storie”, con la direzione artistica di Peppe Millanta, in collaborazione con la nostra super-Pro Loco e l’intelligente patrocinio del Comune di Miglianico oltre che della Regione Abruzzo. Il Festival sarà un affascinante coinvolgimento dei ragazzi dell'Istituto Comprensivo “G.G. Valignani” di Miglianico. Tra le pagine del programma, che potete consultare su www.poetami.it, segnalo con gioiosa commozione la presenza anche in questa edizione 2023, tra le altre categorie del Premio, di quella dedicata a Margherita Anzellotti, l’indimendicata poetessa, autrice teatrale, direttrice del coro della Terza Età oltre che Donna eccezionale. La sua chioma argentea sarà certamente una delle stelle più luminose nel firmamento di queste serate poetiche miglianichesi.
Care Amiche e cari Amici, è tempo di passare ai saluti di questa Letterina piena di buona notizie. Metto qui uno speciale “arrivederci politico-amministrativo” alla prossima settimana, con il nuovo (PD) che forse si affaccia, col vecchio e rancoroso insieme-che-divide che s’avanza baldanzoso certo della vittoria e con l’attesa di quel che va annunciando e, chissà mai, presenterà ai Concittadini il nostro Sindaco, Fabio Adezio.
Eh si, quello di sabato potrebbe essere un appuntamento vivace con i miei eroici ventitré Lettori (oh, acqua in bocca).
Buona Domenica.