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“Miglianico Tour 1990” di Olivia Sarra

Categoria: Il dimenticatoio
Pubblicato Mercoledì, 05 Agosto 2020 15:16
Scritto da Maurizio
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Carissimi i miei ventitré Lettori,

torno a fare uno di quei piccoli doni che hanno segnato ogni giorno della clausura impostaci nei mesi scorsi. Erano poesie allora, saranno non solo poesie da oggi e per qualche giorno.  

Nell’approssimarci alla data del 9 agosto, domenica prossima, cerchiata da tempo con affetto nel nostro cuore perché segna l’appuntamento con i primi 50 anni della Miglianico Tour, voglio condividere con voi versi e scritti che hanno presentato e accompagnato in anni non vicinissimi le edizioni della corsa d’agosto. 

Comincio dal documento più recente. 

 

È una delle poesie scritte dalla nostra vulcanica Olivia Sarra. Probabilmente è la più spassosa tra quelle che lei ha dedicato alla “Miglianico Tour”. Ma è anche quella che, aldilà del suo gioioso contenuto, ha una dedica specialissima e carica di riconoscente emozione per “zio Oreste, con rimpianto infinito”. L’ingegner Oreste Sarra, come sapete, che ha svolto la sua professione a Milano, è stato uno dei grandi Miglianichesi del ventesimo secolo: un personaggio di grande spessore professionale ed umano, un signore di rare qualità, tra l’altro grandissimo amico del nostro indimenticato don Vincenzo. L’ingegner Oreste Sarra sostenne e accompagnò, con la sua eccelsa perizia professionale e con una grandissima ma sempre ben nascosta generosità, don Vincenzo nelle sue avventure realizzative, dalla Cantina Sociale alla Chiesa, alla Cripta fino alla casa-vacanze di Mammarosa.

Ma non sono questi due giganti della Miglianico del secolo scorso i protagonisti della poesia di Olivia. In essa la corsa diventa scenario di un tentativo, non riuscito, di efferato delitto d’onore. La travolgente passione per il tradimento appena scoperto dà alla protagonista una insospettabile energia capace di farla correre per 18 km e…, beh, il finale non lo svelo.    

Ringrazio Olivia, alla quale dedico ancora un sincero applauso che vi chiedo condividere con entusiasmo, per avermi dato il testo, così come pubblicato sulla brochure a libretto della 20^ edizione della “Miglianico Tour”, svoltasi il 12 agosto del 1990.