Care Amiche e cari Amici,
per fare a Voi, i miei ventitré eroici lettori, gli auguri sinceri e cordiali di buon anno ho scelto una pagina tratta da “Breviario laico” (ed. Mondadori) di Gianfranco Ravasi, cardinale della Chiesa Cattolica e Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura.
In questa pagina c’è un augurio bellissimo contenuto in un’antica benedizione gaelica e c’è il commento del cardinal Ravasi contenuto già nel titolo scelto da lui.
Aggiungere, precisare, mettere qualunque cosa da parte mia sarebbe inappropriato.
Alle Amiche e agli Amici posso solo dire che possiamo, dobbiamo ringraziare Dio per essere arrivati a valicare il secondo decennio di questo secolo.
Esserci è meraviglioso.
Poter dire questo a voi, Amiche e Amici, alle tante persone care che ci sono, che sono nella consuetudine della quotidianità o nei ricordi di una consuetudine interrotta da destinazioni diverse, che sono nei miei pensieri, che sono sempre nel mio cuore è un motivo di grande gioia e di ringraziamento al Buon Dio.
L’anno nuovo sarà anche quel che sapremo, che vorremo essere.
Mettere un po’ di amore non costa nulla e renderà più bello il 2020.
Buon anno.