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La letterina del sabato 19 ottobre

Categoria: Notizie
Pubblicato Sabato, 19 Ottobre 2019 09:18
Scritto da Maurizio
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Care Amiche e cari Amici,

metterò in coda una nota alquanto personale che sento di voler condividere con voi, i miei ventitré lettori, perché narra l’esito di una vicenda che vi ho già raccontato nei suoi sviluppi precedenti.

Questa Letterina è dedicata a Donne eccezionali. Tutte le Donne lo sono per me. Ma anche nell’eccezionalità c’è chi riesce a elevarsi di quel qualcosa in più, tanto da meritare il plauso sincero e appassionato di tutte le persone di buona volontà

 

Andrea Buccini è una Donna di grande fascino e coraggio, una Moglie e una Madre di esemplari virtù, una lavoratrice che unisce alla grande professionalità un tratto di squisita cortesia. La cito oggi perché, come molti sanno, è una bravissima scrittrice e una poetessa che riesce come pochi a padroneggiare l’Italiano pur essendo lei di madre lingua spagnola. Domani, alle 17,30, nella suggestiva cornice della Casa delle Monache Sant’Anna, in via Sud, verrà presentata una sua raccolta di poesie dal titolo “Non avrò più un orologio”. Con l’autrice interverranno il bravissimo e molto caro prof. Antonello Antonelli, Federica Maria d’Amato, Caterina Franchetta ed il mio Amico, il prof. Massimo Pasqualone, che spero avrà modo di vedere e apprezzare il nuovo Municipio senza salire sul signorile palazzetto dal quale si è affacciato nel giugno del 2017 insieme a un famoso ed apprezzato critico d’arte e anche a soggetti noti, ma solo a livello locale, di cui i miei ventitré lettori sapranno richiamare alla memoria, nomi, cognomi e vicende.

La presentazione di un volume che ha le radici qui, anche qui nella nostra Miglianico, è uno di quegli appuntamenti che meritano il tempo di una presenza attenta da parte di tutti, anche da parte di chi pensa di non essere interessato alla poesia. La poesia è la sublimazione del pensiero e dei sentimenti umani. Non è mai noiosa, non è mai da mettere in secondo piano. È sorgente di emozioni bellissime e motivo di arricchimento vero per ogni persona. Dopo questi motivi c’è quello non meno importante di onorare e manifestare direttamente stima, apprezzamento, gioia e affetto verso una Donna eccezionale, una grande Concittadina, la signora Andrea Buccini.

Dire di Olivia Sarra che è eccezionale potrebbe sembrare semplicemente ripetitivo. Olivia, che conserva intatto negli anni il fascino di Sposa, Madre e Nonna, ha un’incredibile energia propositiva e fattiva. Riesce miracolosamente, come solo le nostre tante Donne eccezionali sanno fare, a curare la famiglia, le relazioni personali, le attività associative nelle quali si impegna senza risparmiare passione e volontà, e le tante e tante cose che inventa e porta avanti spesso da sola, salvo poi veder attribuire meriti non a lei ma a chi occasionalmente si trova lì o le scippa il prodotto appena finito. La nostra vulcanica Olivia ha lanciato una iniziativa di straordinario valore “Un Filo che unisce: da Trivento a Miglianico”. Si tratta di realizzare anche a Miglianico un Albero di Natale fatto all’uncinetto. Il nostro sarà composto da 1.300 quadrati colorati di lana, di 13 centimetri di lato ciascuno, realizzati preferibilmente con uncinetto numero 4,5, ma questo non è fondamentale. Olivia Sarra ha lanciato il suo appello alle persone di buona volontà. Molte Concittadine stanno rispondendo con entusiasmo. Tante altre possono ancora unirsi nella realizzazione di un’opera che sarà vera opera d’arte poiché ogni singolo quadratino avrà quella cifra caratteristica e unica data dalle dita di chi avrà lavorato all’uncinetto.

Per vincere questa sfida colorata Olivia ha già avuto l’aiuto della SICMA, che realizzerà la struttura portante del grande Albero di Natale, e della nostra fantastica Pro Loco guidata dall’instancabile ed impeccabile presidente Nicola Santalucia. Vi confesso che sono tentato di rispolverare i pochissimi rudimenti di lavoro all’uncinetto acquisiti da bambino per poter partecipare in un qualche modo, dispero di farcela. Comunque un tassello, anche uno solo, fatto da un maschietto ci riscatterà da un’annunciata assenza in questa meravigliosa impresa condotta da Olivia Sarra, una nostra Concittadina, una delle nostre Donne straordinarie.

Chiudo con la narrazione dell’esito della vicenda personale che ho accennato in apertura di questa Letterina. Ieri, 18 ottobre, giorno di San Luca evangelista, ho inviato la comunicazione con la quale ho formalizzato la mia uscita dalla Confraternita di San Pantaleone. Essa segue, a distanza di non pochi giorni, quella del 10 giugno scorso, con la quale avevo comunicato la mia autosospensione. A quella lettera non ancora avuto alcun cenno di riscontro. I motivi delle due suddette decisioni, assunte come Confratello che è stato fondatore di quel sodalizio, sono sommariamente evidenziati nelle due lettere che chi vuole ora può leggere, non essendo più vincolato dal rispetto per una Confraternita che, dopo questo quegli sviluppi e questo esito, non potrà certo rimproverarmi alcunché, men che mai di aver diffuso quanto da me scritto e sottoscritto (clicca qui per leggere la lettera di autosospensione del 18 luglio, clicca qui per leggere quella di uscita definitiva dalla Confraternita).

Buona Domenica.