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La letterina del sabato 19 gennaio

Care Amiche e cari Amici,

si è aperta col botto la campagna elettorale per le prossime regionali. 

Ieri sera c’è stata la prima riunione. È stata organizzata da Daniela Palladinetti,avvocato, madre e impegnata nel volontariato”, candidata di primo piano di “Centristi per l’Europa - Solidali e Popolari per Legnini”, una delle liste dello schieramento di Giovanni Legnini.  

Il botto, cioè il gran colpo l’ha fatto proprio lei, fino a ieri protagonista nell’ambito forense, della mediazione familiare e del mondo cattolico lato Azione Cattolica Italiana, che non è poco.

 

È riuscita per prima a portare a Miglianico uno dei candidati presidenti. Ha riempito la sala civica come da tempo non accadeva per un evento politico, nonostante si sia a gennaio. Ha fatto sedere in sala cittadini che hanno storie politiche decisamente diverse (alcune assenze più che le presenze andranno commentate). Ha avuto subito, in apertura, l’appoggio pieno del Sindaco, che ha dichiarato apertamente non solo di volerla sostenere ma di esser suo tifoso. Il Sindaco, Fabio Adezio, va detto per dovere di cronaca e ma soprattutto perché è giusto sottolinearlo, è stato elogiato pubblicamente da chi ha presentato e condotto la kermesse elettorale, la giornalista de "Il Centro", Paola Toro, firma apprezzata da molti anni del quotidiano abruzzese. Non hanno applaudito i suoi oppositori ma solo perché sono rimasti gelati, anzi fulminati da elogi per loro inattesi e che hanno seppellito in pochi secondi tutto quel che di negativo vanno dicendo contro Fabio Adezio. 

Torno a Daniela che è molto più importante delle polemiche locali agitate da quei soggetti.

Le premesse per un risultato positivo ci sono tutte. Certo, la campagna elettorale è appena iniziata e la sfida non è affatto facile. La competizione si svolge a livello regionale per l’affermazione del presidente e quindi della sua coalizione. Si svolge poi a livello provinciale tra le liste e, all’interno delle liste, c’è quella anch’essa decisiva tra i singoli candidati con i voti di preferenza che riusciranno ad ottenere. Torna infine a essere sfida regionale per l’attribuzione dei quorum e dei relativi seggi in consiglio regionale. Dopo questo ci sarà l’ultima speranza per i primo dei non eletti, quella dello scorrimento dopo la nomina della giunta regionale.

Ma questo è un discorso prematuro oltre che complesso.

Le considerazioni da fare oggi sono legate all’evento che si è svolto ieri sera.

La prima riguarda l’intervento della candidata, ovviamente. È stato un discorso di gran livello, carico di valori, efficace nel presentare il ruolo dei cattolici in politica, senza cedimenti alla vuota oratoria, privo di alcuna sbavatura polemica, molto, molto, molto attento a non creare imbarazzo tra i presenti diversamente collocati a livello locale o politico, tutti accorsi a testimoniare vicinanza, sostegno o anche solo vera curiosità. 

È stata molto brava, tra l’altro, a spiegare le motivazioni, meditate e solide, che l’hanno convinta a candidarsi. Tra queste ha evidenziato la necessità di dire “no” al populismo corrente che niente ha a che fare con il popolarismo, valore essenziale della nostra democrazia, che lei ha egregiamente ricordato nel centenario dell’appello ai Liberi e forti lanciato da don Giuseppe Sturzo il 18 gennaio del 1919.

Dopo il lungo applauso che la platea ha riservato a Daniela, c’è stato l’intervento di Giovanni Legnini: ampio ma senza fronzoli, puntuale nel fotografare con estrema chiarezza la situazione attuale e la grande novità che il suo tentativo avvia a livello nazionale, largamente dedicato al sostegno diretto della candidata locale.

Dopo gli applausi, le congratulazioni, gli abbracci e gli immancabili selfie in sala, c’è stata l’inaugurazione della sede elettorale della candidata Daniela Palladinetti, in via Martiri Zannolli, praticamente a venti passi dalla Sala Civica.

Un’ultima considerazione, ancor più positiva perché indipendente da ogni singolo orientamento democratico, è che la politica, quando è partecipata, non urlata, ricca di argomenti e vissuta insieme da tanti, è sempre uno spettacolo meraviglioso.

Dunque questa campagna elettorale è iniziata col botto. Forse potrebbero esserci anche le botte, non quelle fisiche naturalmente, ma quelle che rappresentano i colpi che i risultati elettorali danno quasi sempre. In questo caso le botte non le prenderà Daniela che, comunque vadano le cose per la complessa combinazione dei numeri, otterrà un gran risultato, che sorprenderà più di uno.

Potrebbero avere colpi e contraccolpi quelli che saranno casomai tentati di intestarsi il risultato che otterrà Daniela Palladinetti con l’intenzione di giocarselo come jolly alle prossime comunali.

Ma di questo vi parlerò in un prossimo appuntamento. 

Eh sì, L’inizio di questa campagna elettorale mi fa pensare che occorrerà più di una letterina straordinaria.

Buona Domenica.

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