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La letterina del sabato 24 novembre

Categoria: Notizie
Pubblicato Sabato, 24 Novembre 2018 15:28
Scritto da Maurizio
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Care Amiche e cari Amici,

oggi vi invito all’Opera. O meglio, vi estendo l’invito che ho ricevuto come tanti altri. Signore e Signori, andiamo ad assistere al “La Traviata”, la più celebre opera di Giuseppe Verdi, a sua volta il più grande tra gli autori del genere melodrammatico. Ci vediamo alle 20,30 italiane, nell’Auditorium “Don Vincenzo Pizzica (Chiesa di San Rocco) a Miglianico.

Ad esibirsi per tutti noi ci sarà l’Orchestra Giovanile “C. Monteverdi che accompagnerà il soprano Mariarita D’Orazio, il tenore Nunzio Fazzini ed il baritono Alessandro Pento. Il direttore d’orchestra sarà il Maestro Fausto Esposito. La voce narrante sarà quella di Enrico Beruschi, che molti di noi ricordano come attore comico ma che da anni si dedica egregiamente al mondo del melodramma e del teatro sia come attore si come regista. 

L’appuntamento è legato ad un giorno importante per tutti gli amanti della bella musica poiché festeggia Santa Cecilia, Santa Patrona dei Musicanti. In verità in calendario la data della festa è quella del 22 novembre. Oggi però è il sabato più vicino e ciò consente di poter sperare in una presenza più ampia, non avendo nessuno, o quasi, l’impedimento/la scusa di dover andare al lavoro il giorno dopo. Comunque l’ingresso è gratuito. Ma non è certo questo il motivo per non mancare l’appuntamento che sarebbe davvero irrinunciabile anche se fosse a pagamento.   

A proposito di musicanti. Sono sparite da tempo le prefiche, le cassandre e i sacerdoti delle are infernali. Non si sentono più i lai le accuse di chi cercò di nascondere la fuga notturna dell’Accademia tollese paventando un’operazione crudele da parte dell’Amministrazione comunale che avrebbe comportato la morte della musica a Miglianico. 

È passato un annetto e sono attivi corsi di musica, ci sono ragazzi che vanno a fare esperienze all’estero con gruppi e orchestre, ci sono eventi musicali come quello di stasera, cioè manifestazioni di grande valore artistico e spettacolare. In più c’è dell’altro. C’è che, grazie anche alla nostra Pro Loco, Miglianico ha evitato lo scippo delle Migliarettes, le nostre bellissime e bravissime majorette, il gruppo creato dal nulla dal genio e dalla tenacia di Olivia Sarra. Ed abbiano anche la banda musicale. Non è ancora tutto perfetto, certamente. Ma è tanta roba. È anche un boccone troppo grande da far ingoiare a chi ha usato la propria gola ben unta per fare polemiche pretestuose alzate solo per attaccare l’Amministrazione comunale che altro non aveva fatto che chiedere chiarezza e lealtà da parte di chi operava a Miglianico avendo avuto ed avendo ancora il pieno sostegno di una comunità e della sua Amministrazione comunale.

La musica è arte. Deve unire i popoli. Deve riunire anche le Comunità come la nostra. 

Spero che stasera ci siano anche loro, che ci siano tutti a fa festa con i nostri Musicanti e con quanti amano la bella musica, il bel canto e il melodramma che è uno dei grandi tesori italiani invidiati da tutto il mondo.

Buona Domenica.