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La letterina del sabato 30 giugno

Care Amiche e cari Amici,

ieri mattina, a Chieti, ho partecipato a un corso di formazione riservato ai giornalisti sul tema del giornalismo di guerra riferito alla prima guerra mondiale. Tra i bravissimi relatori c’era anche il prof. Antonello Antonelli. È stata un’esperienza culturale prima che formativa di grande livello. 

Ripensando a quei temi mi viene da annunciarvi che, in alcuni fatti recenti e di prossimo svolgimenti, ci sono due bollettini della vittoria che faranno felici quelli che amano Miglianico e i Miglianichesi. Ovviamente non faranno piacere ai nemici dei Miglianichesi e di Miglianico, compresi quelli che fanno finta di operare a fin di bene ma son bravi solo a dividere pur di portar acqua al proprio mulino.

 

Il primo bollettino della vittoria è stato in realtà un vero inno musicale. Una settimana fa, presso la Sala civica comunale, c’è stato il saggio di fine anno dell’Accademia musicale “Monteverdi” che opera egregiamente a Miglianico da quando l’Accademia tollese è scappata nottetempo, spinta da alcuni di coloro che ho sopra citato e accompagnata dal triste auspicio che questo avrebbe comportato un danno irreparabile soprattutto per l’immagine dell’Amministrazione comunale. 

Vi segnalo questo perché va additato come uno dei maggiori crimini civici: c’è chi augura il male a tanti, c’è chi non si cura dei danni che fa quando provoca divisioni per forza, c’è chi il male o l’incidente di percorso o il problema amministrativo o anche l’accidente penale e perfino la disgrazia personale non solo lo augura ma quasi aiuta a farlo accadere o prova anche a causarlo perché ha un solo fine: arrecare danno all’avversario, in questo caso a chi amministra (bene, molto bene, ndr.) la nostra Miglianico. Chi fa queste cose sono i nemici di Miglianico. Sono riconoscibili anche se cambiano maschera.

Torno alla bella notizia. Il saggio musicale di fine anno è stato un successo, non solo per i tanti applausi e per la grande partecipazione quanto proprio per il fatto che l’evento ha testimoniato con immediatezza la validissima e attiva presenza della scuola di musica a Miglianico, per i Miglianichesi. Il saggio è arrivato dopo che l’orchestra con i nostri ragazzi e giovani ha vinto un concorso a Lanciano ed è andato a suonare in crociera verso Barcellona.

Il tentativo di chi voleva spegnare la musica a Miglianico dando la colpa agli altri è fallito miseramente. Parafrasando il bollettino della vittoria del novembre 1918 verrebbe da dire che “i resti di quello che volle mostrarsi come un esercito insostituibile hanno definitivamente risalito le colline dalle quali erano scesi con interessata baldanza”.    

Domani sera, invece si scriverà probabilmente il secondo bollettino della vittoria. Lo scriverà chi ama lo sport e, come tale, non vuole che ci sia la politica di mezzo. C’è stato, come ricorderete, l’eliminazione dal gruppo Walking dell’ADES di chi non era ritenuto gradito da certi soggetti perché non ostile all’attuale Amministrazione comunale e quindi non utile per certi fini. L’operazione, maldestra e ammantata addirittura di una plateale manifestazione alquanto fuori luogo, è stata attuata da quelli che albergano nell’insieme che divide. Le Concittadine e i Concittadini che non hanno accettato questa discriminazione miope e preconcetta, pur mantenendo le proprie convinzioni politiche una diversa dall’altra, non hanno abbandonato la propria passione per lo sport dilettantistico. Domani sera, alle 20,30, presso la Sala civica comunale, presenteranno alla Cittadinanza la costituenda Associazione “Amatori dello Sport”. Il nuovo sodalizio ha uno stemma molto simpatico con un motto in latino “Ambulando Amicitia Augescit (camminando insieme l’Amicizia cresce) che mi ricorda quello del mitico Borgorosso Football Club dei nostri tornei cittadini con il suo “Amicitia Victoriam Iuvat” (essere Amici aiuta a vincere). 

All’evento parteciperanno Alberico Di Cecco, famoso podista abruzzese, il medico sportivo dr. Alberto D’Arielli e, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore Mimmo Cicchitti. Insomma è già più di qualcosa.

L’occasione è di quelle dove si fa festa vera, come deve essere quando c’è di mezzo la sola passione per lo sport. Ci sarà anche festa concreta con una cena improvvisata e perciò piena di vero gusto. Ovviamente chi vorrà far parte di questo gruppo amatoriale che si dedicherà prevalentemente al walking e anche chi vorrà semplicemente sostenere l’iniziativa potrà aderire subito all’associazione, divenendone di fatto socio fondatore, visto che si tratta di un costituendo sodalizio sportivo.

Chi, tra quelli che albergano nell’insieme che divide, pensava di aver ingabbiato anche lo sport, provando ad asservirlo a certi fini e interessi di parte, vedrà la propria sconfitta fatta di giovani signore e signori giovanili che continueranno a far podismo amatoriale, a partecipare a gare e manifestazioni e a far gruppo senza altro vincolo che lo sport amatoriale. Dovranno vestire una maglia appena diversa, una divisa che non avrebbero mai indossato se non avessero strappato loro di dosso quella dell’ADES. 

Il loro sorriso sarà il bollettino della vittoria dello sport sincero sullo sport marchiato da interessi di parte. Ecco perché i nemici dei Miglianichesi e di Miglianico accuseranno un’altra sconfitta.

Intanto ieri notte la bella collaborazione tra i bar Wishing well e Kadò (complimenti ai due staff) ha consentito a tutti di festeggiare in piazza l’inizio di un’estate che auguriamo a tutti lieta e spensierata. 

Probabilmente sarà un’estate molto calda, non climaticamente ma a causa di quel fuoco che s’accende ogni cinque anni.

Buona Domenica.              

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