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La letterina del sabato 7 gennaio

Care Amiche e Cari Amici di Viva Miglianico,

questa prima letterina del 2017 avrebbe dovuto raccontare soprattutto i due eventi che abbiamo annunciato, il musical “Sisetr Act” a cura della nostra Azione Cattolica parrocchiale e il premio “I Calcionetti”, organizzato dalla Pro Loco. I due eventi sono stati rinviati causa neve e si terranno domani, domenica 8 gennaio, salvo ulteriori ma non previsti accidenti meteorologici: il premio gastronomico in sala civica alle 15 e il musical in auditorium alle 20.30. 

Erano eventi imperdibili, restano eventi imperdibili per le motivazioni già espresse (clicca qui per rileggerle).

La neve, metaforicamente, l’assenza di questi eventi da commentare, concretamente, mi presentano una pagina bianca sulla quale appuntare qualche piccola riflessione.

 

Il nuovo anno attende la nostra Comunità locale con nuove sfide, che non sono tali per l’esser datate 2017 ma perché sono nuove, come tutte le cose che devono avverarsi, che devono essere pensate e realizzate.

Non faccio un elenco ma segnalo solo alcune delle cose che già si possono intravedere.

Avremo tanti eventi, tante manifestazioni da vivere. Occorrerà una nuova consapevolezza che li renda possibili con la misura delle difficoltà economiche che non possiamo più fingere di ignorare. Mantenere tradizioni secolari e non perdere quelle tradizioni che tali stanno diventando grazie alla passione di molti Concittadini, sarà una bella sfida. Sarà vinta ma richiederà intelligenza del tempo presente e prossimo futuro. Un esempio su tutti: dare continuità, con miglioramenti, alla formula che il Comitato Feste 2016 ha delineato, cioè mettendo maggior impegno sul giorno della Festa di San Pantaleone, il 27 luglio, senza lasciarsi incatenare dalle facili tentazioni spettacolari del 28 luglio è un innovativo recupero della tradizione. Va perseguito con coraggio. 

Avremo ancora tanta politica e tanta attività amministrativa da vivere. La politica, quella degli appuntamenti elettorali e del referendum annunciato, speriamo sia politica vera, politica buona, partecipata, vissuta dai Cittadini con la consapevolezza di esser protagonisti del proprio futuro e non spettatori passivi di litigi televisivi. 

Le vicende amministrative saranno ancora occasione per misurare il cambiamento intrapreso e sostenuto dalla maggioranza guidata dal Sindaco, Fabio Adezio. Ci saranno ancora tanti tentativi di fermare questo cambiamento, forse anche di immaginare e allestire una sorta di restaurazione, che certi potenti signorotti locali vedono come indispensabile non per Miglianico, che a loro non interessa se non a parole, ma per i propri interessi e le proprie ambizioni personali. 

Spero che ci sia un’accelerazione nel cammino verso novità positive, comprese quelle portate avanti dai giovani. Certamente verrà svelato il mistero del Municipio. Sarebbe bello, anzi sacrosantamente giusto che sia svelato il mistero dei giochetti messi in moto e agitati da anonimi e meno anonimi manovratori intorno e sotto questa vicenda. Svelare questi volti anonimi aiuterà tutti a capire molto di più.

Tra le cose da fare, la neve di questa Epifania 2017 ci ricorda che è tempo di aggiungere alle associazioni che già abbiamo il Gruppo di Protezione Civile locale. Avere gente esperta, disponibile, pronta ad intervenire quando dovesse servire e averla sul posto è ben diverso da non averla o da non averla vicino, sul posto. I lamenti e le proteste non risolvono i problemi, men che mai quelli delle emergenze, che quasi sempre non annunciano il loro arrivo.

Anche qui occorre un sussulto di generosità.

Ecco, a qualcuno forse dà fastidio che da questo spazio di libertà si faccia appello ad un iniezione di amore perché le cose vadano meglio a Miglianico. Purtroppo c’è chi sente la parola Amore come abusata e si mostra diffidente. Qualcuno, con questa falsa scusa, poi non solo non fa niente ma spreca molte energie per criticare senza nulla proporre di meglio, senza nulla fare di meglio. Allora apriamo questo nuovo anno con l’invito e l’impegno a mettere in comune un po’ più di generosità, non quella del denaro, non quella delle donazioni materiali, che pure, in certe occasioni, continueranno a esser necessarie, ma la generosità del proprio tempo, del proprio voler dare una mano non a chi governa il Comune ma a chi vive nel nostro Comune, ai Miglianichesi, alla nostra Miglianico.

Viva Miglianico continuerà anche quest’anno a portare il proprio contributo di informazione, di riflessione, di stimolo, di passione e di generosità nella libertà.

Buona Domenica       

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