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La letterina del sabato 22 febbraio 2025

Care Amiche e cari Amici,

prima di sottoporre ai miei eroici ventitré Lettori (+24°) una semplice riflessione su una questione forse piccola ma non trascurabile, voglio condividere con loro e con chi frequenta questo spazio di libertà quel che mi è stato segnalato dalle mie sentinelle del web. La notizia, data con la Letterina di sabato scorso, che avremo un nuovo Comitato Feste per questo 2025, pare sia stata accolta alquanto favorevolmente. Ancor di più o, forse, principalmente, visto che la notizia data riguardava solo lui, c’è stato un rilevante consenso per il nuovo Presidente, il mio Amico carissimo, Gianfranco Mancinelli. Questo, ovviamente, mi fa molto piacere e penso sia un segnale chiaro anche per chi, forse, nutriva ambizioni non dichiarate ma ben coltivate nel proprio intimo di voler capeggiare il nuovo Comitato una volta che altri l’avessero allestito.

Diciamoci la verità, non è affatto un male che ci siano più persone non solo disponibili ma fortemente interessate a fare il Presidente del Comitato Feste. Al di là della opportunità o del valore assoluto dei singoli, che non mi azzarderei mai a giudicare, è segno che permane un buon attaccamento a questa storica modalità organizzativa che mantiene in vita le nostre tradizioni locali. Per quel che so, in quanto me l’hanno raccontato non avendo vissuto direttamente questa fase costitutiva del Comitato, non ci saranno né spaccature né tantomeno invidie di gente che remerà contro dentro o ai margini del Comitato. Conoscendo Gianfranco Mancinelli, sono sicuro cha sta facendo un egregio lavoro di coinvolgimento e cucitura di tutto quel che c’è di disponibile. Forse non riuscirà a muovere quelli che son contro-a-prescindere ma nessuno può chiedergli miracoli. I fatti daranno poi ragione a Gianfranco ma neppure allora i contrari-a-prescindere cambieranno posizione e modo di pensare (pensare forse è un po’ troppo, diciamo di restare sulle proprie posizioni). Lasciamo, dunque, lavorare Gianfranco e chi già lo sta aiutando per mettere insieme il miglior Comitato possibile e per coinvolgere anche chi, pur non entrando nel Comitato, potrà dare una mano per la riuscita delle nostre Feste locali.

Vengo alla riflessione alla quale facevo cenno nell’incipit di questa breve Letterina. Martedì scorso, come avevo ricordato, c’è stato l’incontro promosso dalla “Agorà delle Idee per Miglianico” sui Patti di Collaborazione. La riunione è stata partecipata e animata di belle discussioni su cosa fare per proseguire concretamente dopo la fase di riflessione e di studio e su come fare per allargare le presenze e consentire un maggior coinvolgimento dei nostri Concittadini. Non tocca a me raccontare nel dettaglio tutto quel che s’è detto. E comunque non è di questo che voglio parlare ai miei eroici ventitré Lettori (+24°). Nel corso dell’incontro, ecco il punto, si è cercato di capire se uno degli strumenti utili per fare un vero passaparola capace di coinvolgere tutti fosse quello di contattare le realtà associative presenti a Miglianico. La cosa che è emersa è che di associazioni ce ne sono più d’una, dalla Pro Loco alla Protezione Civile da quelle sportive a quelle ricreative, culturali e religiose. Manca però un inventario della realtà locale. Manca, cioè, un elenco ufficiale che il Comune possa fornire a chi volesse contattarne una o più di una per determinati motivi. Cosa significa? Che potenzialmente abbiamo una realtà civica vivace, interessata a diversi settori, attiva in più ambiti, inevitabilmente fatta di Concittadine e Concittadini non solo di sigle ma, in concreto, non c’è un censimento che consenta di capire la dimensione, la ramificazione e la reale corrispondenza tra il dichiarare di essere ed il fare quel che si dichiara di voler essere. Tra le cose discusse e decise in quella sede, è venuto fuori che ora il Comune provvederà a fare questo inventario. Se n’è preso carico il giovane e brillante consigliere Nicola Perfetti e sono sicuro che verrà a capo della bella e, per certi versi inattesa, matassa che ci siamo trovati difronte martedì sera. Può sembrare strano ma questo riordino delle realtà associative non è stato mai fatto, o, comunque, non è stato trasmesso ed aggiornato adeguatamente. Questo comporta da un lato una possibile dispersione di energie, dall’altro, forse, una beffarda constatazione, che pure si è affacciata discutendo del problema, e cioè che, alla fine, sono sempre gli stessi Concittadini che costituiscono ed animano un po’ tutte le associazioni. Per quello, poi, alle riunioni ci son sempre le stesse facce e gli stesi assenti. Ci sono anche aspetti singolari legati a questa incertezza. C’è chi chiede e ottiene dal Comune locali ed aiuti o chi chiede e ottiene contributi da commercianti e imprenditori per realizzare singole manifestazioni, ma, forse, non tutti sono perfettamente in regola per ottenere quel che chiedono o lo ottengono a discapito di chi è un po’ più in regola. O forse no. Non importa. Ora il mistero dovrebbe esser presto svelato. Se la buona volontà del consigliere Perfetti riuscirà a produrre un albo ufficiale delle associazioni locali, tutto sarà più chiaro e anche più facile in certi frangenti. Il che, da un lato, darà forse ragione al Sindaco, Fabio Adezio, che ripetutamente ha affermato e va affermando che Miglianico ha un sacco di realtà associative attive, e, dall’altro lato, metterà in fila queste realtà anche davanti a certe semplici responsabilità, come quella di esserci se si viene chiamati, anche se la chiamata riguarda il singolo Cittadino che è qualcosa in un sodalizio locale. Insomma, siamo vicini a segnare un punto a favore dei tanti Concittadini che si impegnano e che stanno per vedere riconosciuto almeno formalmente questo loro ruolo civico. Contestualmente o subito dopo ciascuno saprà che può fare cose insieme ad altri Concittadini che già le fanno e, allo stesso tempo, esser individuato come Concittadino che ancora non fa nulla e che, quindi, può esser sollecitato a fare la sua parte per la Comunità locale, a cominciare, casomai dal dare una mano al nascente Comitato Feste 2025.

Buona Domenica                    

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